Martedì 28 settembre Il Nuovo l’Antico di Bologna Festival propone una serata rivolta a Dante con Moni Ovadia e l’Ensemble Micrologus

Martedì 28 settembre, alle ore 21, Oratorio di San Filippo Neri, la rassegna Il Nuovo l’Antico di Bologna Festival prosegue con un appuntamento dedicato a Dante e la musica: In voce mista al dolce suono con la voce recitante di Moni Ovadia e il gruppo medievale Ensemble Micrologus, impegnati in letture tratte dalla Divina Commedia inframezzate da brani musicali di compositori coevi al sommo poeta.
Nell’ambito della sua formazione accademica Dante aveva senza dubbio studiato musica nella sua accezione più astratta e speculativa.
Amava anche i suoni in quanto tali? Pare di sì.
Nel Convivio egli descrive l’ascolto musicale con parole tanto calorose da tradire una partecipazione esperienziale simile ad un’estasi mistica: «La Musica trae a sé gli spiriti umani, che sono vapori del cuore, sicché quasi cessano da ogni operazione: si è l’anima intera, quando l’ode, e la virtù di tutti quasi corre a lo spirito sensibile che riceve lo suono».

L’Ensemble Micrologus, specializzato nell’esecuzione della musica medievale, propone brani originali o frutto di accurate ricostruzioni musicali.
Si ascoltano i canti di celebri trovatori come Arnault Daniel o Bernard de Ventadorn o brani sacri come i mottetti di Marchetto da Padova.

Informazioni e Biglietteria
Bologna Festival
051 6493397
http://www.bolognafestival.it
Biglietti in vendita online www.bolognafestival.it, nel circuito Vivaticket, presso Bologna Welcome ( Piazza Maggiore 1/E).
Il giorno stesso del concerto presso l’Oratorio di San Filippo Neri, a partire dalle ore 20.

Ufficio Stampa Bologna Festival
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Tel: 051 6493397
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Moni Ovadia

Nato a Plovdiv in Bulgaria nel 1946, da una famiglia ebraico-sefardita, dopo gli studi universitari e una laurea in scienze politiche Moni Ovadia ha dato avvio alla sua carriera d’artista come ricercatore, cantante e interprete di musica etnica e popolare di vari paesi.
Nel 1984 comincia il suo percorso di avvicinamento al teatro, prima in collaborazione con artisti della scena internazionale, come Bolek Polivka, Tadeusz Kantor, Franco Parenti, e poi, via via proponendo se stesso come ideatore, regista, attore e capocomico di un “teatro musicale” assolutamente peculiare, in cui le precedenti esperienze si innestano alla sua vena di straordinario intrattenitore, oratore e umorista.
Filo conduttore dei suoi spettacoli e della sua vastissima produzione discografica e libraria è la tradizione composita e sfaccettata, il “vagabondaggio culturale e reale” proprio del popolo ebraico, di cui egli si sente figlio e rappresentante, quell’immersione continua in lingue e suoni diversi ereditati da una cultura che le dittature e le ideologie totalitarie del Novecento avrebbero voluto cancellare, e di cui si fa memoria per il futuro.
Importanti anche le collaborazioni con artisti del mondo della musica classica, dal violinista Pavel Vernikov con cui ha realizzato il concerto-spettacolo Adesso Odessa, al chitarrista Emanuele Segre per lo spettacolo Platero y Yo; nel 2006, alla Scala di Milano, è la voce narrante de Il sopravvissuto di Varsavia di Schönberg diretto da Roberto Abbado.

Ensemble Micrologus – Foto Sante Castignani

Gruppo specializzato nell’esecuzione della musica medievale, Micrologus è stato fondato nel 1984 dai musicisti umbri Patrizia Bovi, Goffredo Degli Esposti e Gabriele Russo.
Insieme ad Adolfo Broegg (1961-2006), ha creato spettacoli e realizzato registrazioni di ampio successo, ricevendo premi e riconoscimenti dalla critica internazionale.
Con un lavoro basato su accurate ricerche del contesto storico della musica eseguita, che include anche un attento studio delle tradizioni orali, Micrologus ha sviluppato una profonda conoscenza delle prassi esecutive storicamente documentate.
Invitato nei maggiori festival di musica antica europei, in Giappone, in Canada, in Messico e negli Stati Uniti, ha collaborato alla colonna sonora del film Mediterraneo di Gabriele Salvatores e si è esibito al fianco di artisti come Vinicio Capossela, Giovanna Marini, il Banco del Mutuo Soccorso e i Fratelli Mancuso.
Insieme al coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui ha realizzato lo spettacolo di danza contemporanea Myth.
Numerose, le emittenti europee che hanno trasmesso i loro concerti.
Dal 2009 tiene corsi e seminari presso il Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg” di Spello.

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