Giovedì 21 marzo, alle ore 20.30, nella Chiesa di Santa Caterina da Siena (via Santa Caterina da Siena 38, Napoli), la Fondazione Pietà de’ Turchini presenta «Gaetano Greco maestro dei “figlioli” del conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo», il concerto prevalentemente dedicato a Gaetano Greco, allievo, “mastricello”, maestro di cappella del Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, che fa tesoro delle più aggiornate ricerche intorno all’antica istituzione musicale a cura di Domenico Antonio D’Alessandro.
Greco fu musicista e didatta di primissimo piano, tra le figure chiave di quella modernizzazione della musica per tastiera.
Egli fu “Maestro” soprattutto attraverso l’insegnamento dei Partimenti, esercizio didattico praticato da Geatano per tanti anni in conservatorio, per realizzare un brano polifonico alla tastiera, con il quale si stabilirono i fondamenti compositivi della Scuola napoletana Settecentesca.
Le recentissime acquisizioni biografiche, dovute ad un approfondito percorso di ricerca di D’Alessandro, ci informano che egli nacque a Napoli nel 1661, figlio di un calzolaio, fratello di Rocco, rimasti orfani entrambi entrarono poi nel Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo nel 1675.
Il programma musicale di «Gaetano Greco maestro dei “figlioli” del conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo», messo a punto per la Giornata Europea della Musica Antica, propone due composizioni vocali firmate da Greco e due composizioni per archi ad opera del fratello del maestro, Rocco, che fu violista e violoncellista.
Infine, una scelta di danze presenti nei manoscritti di “partimenti” di Gaetano Greco, adattate per Voci Bianche, archi e clavicembalo da Salvatore Murru, maestro del Coro di Voci Bianche di San Rocco e del 48° Circolo Didattico di Napoli.
Lasciato il Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, Gaetano figura come compositore dell’Abbazia di Montecassino, dove scrive le sue Litanie a 4 voci, proposte per questa occasione in prima esecuzione assoluta.
A testimonianza della qualità della Scuola strumentale di marca partenopea il programma proporrà quindi la Sinfonia II e la Sinfonia III per due violoncelli in una esecuzione per violoncello e clavicembalo.
Questa produzione rientra nel progetto-quadro “Turchini Academy”, sostenuto dall’Art Mentor Foundation Lucerne, che mira a recuperare la tradizione didattica di scuola napoletana, indirizzando percorsi formativi a bambini per appassionarli all’ascolto e alla pratica vocale e strumentale, e a giovani già inseriti nel circuito professionale per perfezionarne lo stile e la conoscenza del repertorio di scuola napoletana del Sei Settecento.
Ingresso a pagamento.
Biglietto unico: 3 Euro
Per informazioni
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Fondazione Pietà de’ Turchini
Ufficio Stampa
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«Gaetano Greco maestro dei “figlioli” del conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo»
Giovedì 21 marzo, ore 20.30 – Chiesa di Santa Caterina da Siena (Napoli)
Programma
Rocco Greco (Napoli, 1657 – Napoli, 1718): Sinfonia terza, violoncello e clavicembalo.
Gaetano Greco (Napoli, 1661 – Montecassino, 1730): Salve Regina (1681), Soprano, Contralto, Tenore, Basso, b.c. (vlc, org).
Rocco Greco (Napoli, 1657 – Napoli, 1718): Sinfonia seconda, violoncello e clavicembalo
Gaetano Greco (Napoli, 1661 – Montecassino, 1730): Litanie della Beata Vergine Maria (1729), Soprano, Contralto, Tenore, Basso, vl I, vl II, vlc, organo.
Gaetano Greco-Salvatore Murru
Scelta di danze presenti nei manoscritti di “partimenti” di Gaetano Greco, elaborate a cura di Salvatore Murru per Coro di Voci Bianche, 2 violini, violoncello e clavicembalo.