Martedì 12 febbraio, alle ore 20.00, nella chiesa di San Giacomo ad Amburgo, concerto del maestro Nicola Procaccini, giovanissimo talento diplomatosi al Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo, vincitore del Primo Premio al V Concorso internazionale organistico “Buxtehude 2018”, che eseguirà brani di Steigleder, Merulo, Lübeck, Bach, Buxtehude, Frescobaldi, Bruhns allo strumento costruito da Arp Schnitger.
Costo del biglietto: 10 Euro (ridotto: 7 Euro)
Programma
Johann Ulrich Steigleder (1593–1635): Vater Unser – Die 40. und letste Variation auff Toccata Manier
Claudio Merulo da Correggio (1533–1604): Ricercar del quarto tono
Vincent Lübeck (1654–1740): Praeludium in G LübWV 12
Johann Sebastian Bach (1685–1750): Triosonate G-Dur BWV 530
Dieterich Buxtehude (1637–1707: Magnificat primi toni BuxWV 203
Girolamo Frescobaldi (1583–1643: Canzona Prima
Nicolaus Bruhns (1665–1697: Praeludium in G
Nicola Procaccini
Nato a S. Elpidio a Mare (FM) nel 1995, si è accostato alla musica all’età di cinque anni.
Dopo aver studiato pianoforte e fisarmonica, si iscrive al corso di Tastiere Storiche (clavicembalo e organo) presso il Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo.
Conseguita la maturità classica, si laurea giovanissimo, presso il medesimo Conservatorio, in Clavicembalo e Tastiere Storiche con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore.
Attualmente prosegue i suoi studi presso la Hochschule für Musik und Theater di Amburgo nella classe di Organo di Wolfgang Zerer e in quella di clavicembalo di Menno van Delft.
Ha intrapreso attività concertistica come concertista e continuista.
E’ regolarmente invitato da artisti quali Romina Basso, Alfredo Bernardini, Enrico Gatti, Sara Mingardo, Marina de Liso, Michael Form, Lia Serafini, Marco Scavazza come collaboratore al cembalo in corsi internazionali di musica antica.
Nutre un forte interesse per la ricerca e la valorizzazione di fonti musicali inedite; ha curato l’edizione delle opere di Giuseppe Spoglia pubblicata nella monografia di Paolo Paoloni dedicata al compositore marchigiano successore di Carissimi nella chiesa di S. Apollinare in Roma.
Premiato nel 2017 al V Concorso Internazionale Organistico “Agati-Tronci” di Pistoia, nel 2018 vince il Primo premio al triennale Concorso Organistico Internazionale “Buxtehude” di Lubecca.