Martedì 28 settembre concerto dell’ensemble Comtessa de Dia, diretto da Ferdinando de Martino, nella chiesa di Santa Caterina a Formiello

Martedì 28 settembre, alle ore 19.30, nella chiesa di Santa Caterina a Formiello (piazza E. de Nicola, 49 – Napoli), il Centro di Musica da Camera Cersim, in collaborazione con l’Associazione Accademia Reale presieduta dal M° Giovanni Borrelli, propone il concerto dell’ensemble Comtessa de Dia, diretto dal Maestro Ferdinando de Martino, dal titolo “Amorosa visione” – villanelle, danze, arie e gregoriani

Programma

G. Da Nola: Sa che te dic’amor

G. De Antiquis: Tutto lo mal che va facendo amore

Quinta Estampie (anonimo)

Pavana del Re (anonimo)

O. Di Lasso:
Fulgebunt Justi
Oculus non vidit

V. Galilei: Gagliarda

Saltarello (anonimo sec XVII)

Gregoriano: Adoro te Devote

Troppo perde ‘l tempo (dal Laudario di Cortona)

Enrico VIII: Pastime

Alte Clamat Epicurus (dal Codex Buranus)

A. Kircher: Antidotum Tarantulae

A. Falconieri: O Vezzosetta

Saltarello (anonimo sec. XII)

La Violetta (anonimo)

Per partecipare all’evento è necessario prenotare scrivendo a cersim.musica@gmail.com o contattare i numeri 3661501850 / 3891503514

Comtessa de Dia
L’ ensemble polifonico Comtessa de Dia nasce dal comune intento di un gruppo di professionisti, amatori e studenti di canto, di far musica dando il proprio contributo all’arte del canto corale.
Nato nel gennaio 2006, esso ha all’attivo alcune partecipazioni alla manifestazione napoletana Maggio dei Monumenti, un discreto numero di esibizioni e concerti ed un repertorio che spazia dal Medioevo al Tardo Romanticismo, non disdegnando l’esecuzione di classici del Novecento.
Nel 2009 il gruppo ha presentato, con un concerto tenutosi nel Santuario dell’Annunziata di Giugliano, il restauro di un raro antifonario del sedicesimo secolo, riconsegnato simbolicamente al Vescovo di Aversa; nel dicembre 2010 l’ensemble ha inaugurato la rassegna di “Musica al Museo”, tenutasi al Museo Archeologico Nazionale di Napoli e nell’ottobre 2011 si è esibito per la rassegna “Classico Novecento” realizzata nella grotta di Seiano, curata dal M° Aurelio Gatti e conclusasi con un concerto di Salvatore Accardo.
Nella primavera 2012 l’ ensemble ha dato inizio ad un nuovo ciclo di concerti dedicati ad una personale rilettura del celebre Codex Buranus, esibendosi tra l’altro nella suggestiva cornice dell’Aula del Vasari in S. Anna dei Lombardi a Napoli e nel prestigioso museo dell’ Opera del Duomo di Amalfi .
Nel dicembre 2014 il gruppo ha inaugurato la riapertura della celebre chiesa della Graziella, sede nel ‘600 del Teatro San Bartolomeo, con un concerto dedicato al repertorio dei canti di Montserrat riproposto in varie occasioni nella stagione 2014 -15 ed eseguito a Napoli anche nella cappella del tesoro di San Gennaro in un concerto organizzato dall’Unesco.
Nel 2019 l’ensemble ha pubblicato il cd Carmina Gemina per la Da Vinci Classics ed avviato un nuovo lavoro di ricerca per una pubblicazione dedicata alla musica rinascimentale presso la corte di Napoli.
Il gruppo guidato dal Maestro Ferdinando de Martino oltre a sviluppare un’intensa attività di ricerca svolge un ruolo non trascurabile per la diffusione della musica antica e costituisce oramai una nuova realtà stabile nel panorama musicale della città di Napoli.

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