Sabato 10 e domenica 11 luglio ultimi appuntamenti con la sezione estiva di Convivio Armonico di Area Arte

Ultimi due appuntamenti per la sezione estiva di Convivio Armonico il 10 e 11 luglio presso la Basilica Reale e Pontificia di S. Francesco da Paola in Piazza del Plebiscito
Il 10 luglio alle ore 19.15 per il progetto “Vocalita’ Barocca tra Sacro e Profano” l’ Ensemble Le Armoniche Stravaganze formato da Lucia Conte, soprano e Francesco Scarcella al clavicembalo propone Ah mio Cor (Eroine: Lamenti, Follie e Furori) un recital con le arie più conosciute dedicate alla figura femminile da Monteverdi e Purcell, ad Haendel e Vivaldi.
Non mancheranno brani strumentali come La Follia di Alessandro Scarlatti e la Chaconne di Haendel.

L’11 luglio, alle ore 19.30, chiusura con l’Ensemble Le Musiche da Camera con i solisti Francesco Divito, soprano, Rosa Montano, mezzosoprano e Renata Cataldi, flauto traversiere che per il progetto “Napoli Barocca – Maestri del ‘700 Napoletano” presentano per la prima volta a Napoli “In Amor…Furie e Tempeste” un programma di grande fascino, godibile e ricercato al contempo, dedicato al repertorio virtuosistico vocale degli evirati cantori da Farinelli a Nicolino e Gizziello.
Tanta scuola napoletana, con arie di Vinci, Porpora e Broschi e sonate e concerti di Giordano, Caputi e Mascitti per chiudere questa prima parte dei #summerconcert di Convivio Armonico 2021 XX Edizione nei luoghi Sacri.

La rassegna Convivio Armonico è a cura di AREA ARTE Associazione culturale Mediterranea, che da anni conduce studi e ricerche approfondite sulla musica napoletana del ‘600 e del ‘700 e ne promuove la diffusione e la valorizzazione.
Anche per questa difficile stagione 2021, affidata alla direzione artistica dei Maestri Egidio Mastrominico e Rosa Montano, docente presso il Conservatorio “N. Sala” di Benevento, sarà dato spazio a recuperi

Il ciclo di concerti è dedicato alla memoria della cantante e artista Pina Cipriani.

Alcune informazioni per l’accesso ai nostri concerti

Prenotazioni e accesso
Nel rispetto delle normative la disponibilità dei posti è limitata ed è necessaria la prenotazione inoltrando una mail ad associazioneareaarte@libero.it
si riceverà una mail di conferma della prenotazione che è personale non cedibile e dovrà essere esibita all’ingresso cartacea o su smartphone.
In caso di impedimento si raccomanda di disdire la prenotazione.

I concerti prevedono un contributo di accesso di 1 Euro.

Concerti in sicurezza
L’ingresso e la partecipazione ai concerti seguono le normative vigenti in materia di Covid-19 in vigore (distanziamento – sanificazione e mascherine).
Come previsto dalle norme vigenti all’ingresso delle strutture sarà rilevata la temperatura corporea e impedito l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5°C

Per Info:
Segreteria organizzativa
347 2430342 – 345 8526889
website: www.areaarte.eu
mail: associazioneareaarte@libero.it / lemusi@libero.it / info@areaarte.eu

Social
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Sabato 10 luglio, ore 19.15 – Basilica Reale e Pontificia di S. Francesco di Paola – Piazza del Plebiscito Napoli
“Progetto Vocalità Barocca tra Sacro e Profano”

Ah mio Cor (Eroine: Lamenti, Follie e Furori)
Ensemble Le Armoniche Stravaganze
Lucia Conte, soprano
Francesco Scarcella, clavicembalo

Programma

Claudio Monteverdi (1567 ca-1643): Lamento della Ninfa

Henry Purcell (1659-1695): When I am laid (da “Dido and Aeneas”) 

Alessandro Scarlatti (1660-1725): La Follia

Francesco Cavalli (1602-1676): Vieni, vieni in questo seno

Barbara Strozzi (1619-1677): Che si può fare

Georg Friedrich Händel (1685-1759): Chaconne in Sol Maggiore HVW 435

Antonio VIVALDI (1678-1741): Sposa son disprezzata (da “Bajazet”) 

Georg Friedrich Händel (1685-1759): Ah mio cor (da “Alcina”) 

Lucia Conte

Artista poliedrica, il suo repertorio spazia dal Barocco al Contemporaneo con grande duttilità vocale.
Diplomata con il massimo dei voti in canto lirico, presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, si perfeziona presso l’Accademia S. Cecilia di Roma, l’Accademia “R. Celletti” di Martina Franca e presso la Scuola dell’opera del teatro comunale di Bologna e successivamente, in canto barocco presso il Conservatorio “Verdi” di Milano.
Vince numerosi concorsi internazionali tra cui: “Voce all’opera” di Milano; “Spiros Argiris” di Sarzana (Sp), Valerio Gentile di Fasano e altri.
Ha debuttato i ruoli principali di numerose opere tra cui: La Diavolessa di Galuppi presso il Teatro Olimpico di Vicenza, Katër i Radës, opera contemporanea di Admir Shkurtaj al Teatro Alighieri di Ravenna, Gran Circo Rossini, opera di Giacomo Costantini, dir. A. M. Errico presso Fondazione Teatro Pergolesi di Jesi; La Serva Padrona di G. B. Pergolesi e Il segreto di Susanna di Wolf-Ferrari, regia di D. Garattini presso il Teatro degli Impavidi di Sarzana; Sant’Alessio, Oratorio Sacro di Camilla De Rossi, Orchestra Barocca del Conservatorio “Verdi” di Milano, Dir. F. Torelli; Fire, opera contemporanea di F. Donatoni, presso l’Auditorium Rai Toscanini di Torino con l’orchestra della Rai diretta da Pascal Rophé; Il Ballo delle Ingrate di Monteverdi presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano; Nabucco di Verdi (Anna), dir. F. Ledda, regia C. A. De Lucia, 46a Stagione Lirica Tradizionale del teatro Politeama Greco di Lecce; Il Barbiere di Siviglia di Rossini, dir. N. Paskowsky, regia di A. Pizzech. Teatri Goldoni di Livorno, Verdi di Pisa, Giglio di Lucca, Coccia di Novara; Orfeo ed Euridice di Gluck (Eurudice) diretta da A. Greco con la regia di Juliette Dechamps, XXXX edizione del Festival della Valle d’Itria di Martina Franca; Stabat Mater di Pergolesi, XXXX edizione del Festival della Valle d’Itria; Don Carlo di Verdi (La voce dal cielo) per la direzione di F. M. Bressan, 45a Stagione Lirica Tradizionale del teatro Politeama Greco di Lecce; La Bohème di Puccini (Musetta), stagione lirica del Teatro Rosetum di Milano per la regia di G. M. Aliverta; L’Elisir d’Amore di Donizetti (Adina), stagione lirica del Teatro Rosetum di Milano per la regia di G. M. Aliverta; Requiem di Mozart con l’Orchestra della Magna Grecia; Crispino e la Comare di Ricci, J. Bignamini, reg. A. Talevi, XXIX edizione del Festival Della Valle D’itria di Martina Franca; Don Giovanni di W. A. Mozart (Donna Anna), teatri di Verona e Salerno per la regia di Katia Ricciarelli, Orphée aux enfers di Hoffenbach al teatro San Babila di Milano.
Ha inoltre all’attivo un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, che l’ha portata a cantare in sale e teatri di Germania, Francia, Belgio, Inghilterra, Grecia, Albania, Turchia, Spagna, Portogallo, Egitto, Malta, Croazia, Montenegro, Slovenia, Messico, Florida, California, Australia, Nuova Zelanda, Filippine, Cina, Tailandia, Vietnam, Emirati Arabi, Hong Kong, Singapore.

Francesco Scarcella

Ha compiuto gli studi d’Organo e Composizione Organistica al Conservatorio “T.Schipa” di Lecce, Musica Corale e Direzione di Coro al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, Strumentazione per Banda al Conservatorio “N. Rota” di Monopoli. Prepolifonia, Clavicembalo, Direzione d’orchestra e Composizione al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia.
Clavicembalo, Fortepiano e Pianoforte al Royal College of Music di Londra.
Ha seguito il Corso di Musicologia alla Scuola di Filologia Musicale di Cremona presso l’Università di Pavia.
Da decenni promuove la riscoperta la salvaguardia ed il recupero del patrimonio organario e del repertorio organistico della Puglia.

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Sabato 10 luglio, ore 19.30 – Basilica Reale e Pontificia di S. Francesco di Paola – Piazza del Plebiscito Napoli
“Progetto Napoli – Maestri del ‘700 napoletano”

“In Amor…Furie e Tempeste” arie, duetti e sonate da Napoli all’Europa
Ensemble “Le Musiche da Camera” con strumenti d’epoca
Francesco Divito, soprano
Rosa Montano, mezzosoprano
Renata Cataldi, traversiere
Egidio Mastrominico, violino barocco di concerto
Giuseppe Grieco, violino barocco
Leonardo Massa, violoncello barocco
Debora Capitanio, clavicembalo

Programma

Carmine Giordano (c.1685 – 1758)
Allegro ( 3 tempo dalla Sinfonia avanti l’opera “La Vittoria d’Amor Coniugale”)

Leonardo Vinci (c.1696-1730)
Vo solcando un mar crudele – Aria di Arbace da “Artaserse”

Georg Friedrich Haendel (1685-1759)
Ombra mai fu – Aria di Serse dal “Serse”
Son nata a lagrimar – Duetto dal “Giulio Cesare”

Michele Mascitti (c.1664-1760): Sonata IX op. IV in Re maggiore a due violini e basso
Adagio (grave), Allegro, Largo, Giga (allegro)

Georg Friedrich Haendel
Crude furie degl’orridi abissi – Aria di Serse dal “Serse”
Tu del ciel ministro eletto – Aria di Almirena dal “Rinaldo”

Antonio Caputi: Concerto per Flauto traversiere , violini e basso in Re maggiore
Allegro, Andantino, Allegro

Nicola Porpora (1686-1768): Torbido intorno al core – Aria di Ericlea da “Meride e Selinunte”

Riccardo Broschi (1698-1756): Son qual nave ch’agitata – Aria di Arbace da “Artaserse”

Georg Friedrich Händel: Tutta contenta or gode – Duetto dal “Tolomeo”

Ensemble Le Musiche da Camera

Fondato nel 1992 è una delle formazioni più longeve di musica antica di Napoli.
Di formazione variabile, ha indirizzato sin dall’inizio la propria attività alla riscoperta di brani inediti o poco conosciuti di compositori napoletani dei secoli XVII e XVIII, presentandone numerosissime opere strumentali e vocali in prima esecuzione moderna, attraverso il recupero della prassi esecutiva d’epoca.
É invitato a partecipare a festival, rassegne e stagioni promosse da enti e associazioni di rilevanza nazionale.
Dal 2001 assieme all’Associazione Area Arte, che ne cura l’attività, l’ensemble ha dato vita alla rassegna “Convivio Armonico” presso il Teatro Sancarluccio di Napoli.
In quest’ambito è stato avviato il progetto “L’Intermezzo Ritrovato”, con il mezzosoprano Rosa Montano, che ha visto gli allestimenti, in prima esecuzione moderna, di intermezzi di Sarro, Feo, Vinci, Giordano e inoltre di Scarlatti e Pergolesi. “Le Musiche da Camera” ha al suo attivo la realizzazione di tre lavori discografici. Per la TACTUS gli Hamilton-Trios di Emanuele Barbella, (“Most enthusiastically recommended.” Fanfare Magazine, “..lettura equilibrata e notevole la perizia tecnica messa in gioco” 4 stelle sul mensile “Musica”), per la BONGIOVANNI gli intermezzi “Eurilla e Beltramme” di Domenico Sarro (…realizzazione del continuo fantasiosa ed ariosa…”Musica”, Questa riproposta moderna – una vera novità – ha trovato una realizzazione molto elegante nel Teatro di Corte di Caserta….”Suono”), per la DYNAMIC il “SI SUONA A NAPOLI” Concerti Napoletani inediti per Traversiere e orchestra, solista Renata Cataldi ( “Colpisce altresì la brillantezza virtuosistica, ben servita da Renata Cataldi, che trae un suono agile ed elegante dal suo traversiere antico, in un impasto ben calibrato con gli strumenti pure originali delle Musiche da Camera” – R. Pedrotti su L’Ape Musicale)

Francesco Divito

Per uno straordinario caso della natura, non ha subìto la muta vocale, pertanto la sua voce naturale è quella del soprano ma con la potenza polmonare maschile.
Tali caratteristiche gli hanno permesso di fare rivivere il repertorio trascendentale dei cantanti castrati del Sei e Settecento nel modo più ‘filologico’ possibile, ovvero con un’emissione vocale non di falsetto ma, appunto, naturale.
Il suo repertorio di musica barocca spazia nei generi operistico, sacro e da camera dei maggiori compositori del settecento con particolare predilezione per la scuola Napoletana e alle musiche più virtuosistiche di quegli autori.
Dopo i primi studi pianistici e organistici al conservatorio di Foggia, ha concentrato i suoi studi sulla vocalità antica e, in particolare, barocca, intraprendendo l’attività di madrigalista e di cantante solista.
Ha studiato canto sotto la guida di G. Naviglio, F. Zanasi, A. Fernandez, R. Dominguez, e approfondito aspetti di tecnica vocale e prassi esecutiva con M. Maute, L. Bertotti, R. M. Meister, conseguendo il Diploma Accademico di Triennale in Musica Antica – Canto rinascimentale e barocco con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone sotto la guida di Teresa Chirico.
Esordisce come sopranista nel 2005 presso il Conservatorio “O. Respighi” di Latina interpretando il ruolo principale di Anima nella Rappresentazione di Anima et Corpo di Emilio De’ Cavalieri.
Nel 2007 interpreta il ruolo della Regina della Notte in Die Zauberflöte di Mozart in una tournée in Galles.
Nel 2009 arriva in finale al VI Concorso Internazionale di Canto Barocco “Francesco Provenzale” bandito dal Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini di Napoli, e nello stesso anno fa il suo esordio al Festival Barocco di Viterbo.
Nel 2010 debutta in teatro come Serpina ne La serva padrona di G. B. Pergolesi presso il Teatro Comunale di Anagni, ruolo che ha nuovamente interpretato nel 2011 presso il Teatro dei Marsi di Avezzano sotto la direzione del M° Flavio Emilio Scogna. Nell’aprile 2011 è stato finalista al “Premio nazionale delle Arti” indetto dal MIUR, tenutosi a Benevento.
Ha al suo attivo numerose concerti e recital da solista nel repertorio operistico, sacro e da camera in Italia e all’estero, ospite di numerosi festival come, Le voci degli angeli (Le), La via Francigena del sud 2012 e 2013, Musica a quattro di Carpi, “Note nel mito”, Che c’è di bello? La musica ai Musei Vaticani (2012, Vox angelica e suoni ritrovati), “L’Architasto”, Festwochen der Alten Musik di Innsbruck, e altri festival consacrati alla vocalità barocca.
Nel 2013 ha ricoperto il ruolo di Learco in “Talestri, regina delle amazzoni” opera di Maria Antonia Walpurgisal presso il Kosmos Theater di Vienna, messa in scena in anteprima mondiale; la sua interpretazione ha riscosso un enorme successo di pubblico e di critica.
Sempre nel 2013 ha aperto la stagione del Festival Euro Mediterraneo di Roma con il recital “Omaggio a Farinelli” e a Praga per il Festival Opera barocca nella prima mondiale della serenata Sacrificio a Venere di Giovanni Maria Bononcini.
Nel 2015 ha svolto una tournée in Portogallo con musiche inedite di autori iberici, portoghesi e italiani e ha partecipato alla registrazione del disco in prima esecuzione moderna “Vespro della Beata Vergine” di Lourenço Rebelo, e ha cantato nella serenata inedita “L’isola disabitata” di David Perez diretto da Massimo Mazzeo con L’ensemble Divino Sospiro.
Nel giugno 2015 viene chiamato dal regista Matteo Garrone partecipando come “Musico di corte” nel film “Il Racconto dei Racconti”, prestando la sua voce e la sua figura nella scena del matrimonio del Re.
É stato diretto da numerosi direttori specializzati nel repertorio antico (Francesca Vicari, Stefano Sabene, Flavio Emilio Scogna, Giorgio Mattioli, Alessandro De Marchi, Gabriel Garrido).
Ha collaborato e collabora con diversi ensemble di musica antica, tra cui “Chiaroscuro”, “Ricercare Antico”, “La Selva”, “Festa rustica”, “Divino Sospiro”, “Academia Montis Regalis” diretto dal M° Alessandro De Marchi sotto la cui direzione ha interpretato più volte il ruolo di Liscione ne La Dirindina di Domenico Scarlatti, aprendo l’opera con l’aria “Son qual nave” di Riccardo Broschi nel 2013.
Dal 2015 collabora con l’ensemble “Le Musiche da Camera” di Napoli con il quale ha proposto musica sacra inedita del barocco Napoletano di G. Manna, N. Sala, G. Latilla. Ha inciso per l’etichetta TACTUS il CD In turbato mare irato con arie virtuosistiche rare e celeberrime di Haendel, Vivaldi, Duni, Giacomelli, scritte per castrati, con l’orchestra “B. Marcello” e la direzione di Flavio Emilio Scogna, ed è da poco stato pubblicato un suo album solistico con aria dal ‘700 al ‘900 per la casa Kicco Music.

Rosa Montano

Mezzosoprano, diplomata in canto e canto didattico, pianoforte, musica vocale da camera, già docente di lettere classiche, dal 1998 è docente titolare di cattedra di Accompagnamento Pianistico presso il Conservatorio Nicola Sala di Benevento.
Ha perfezionato gli studi musicali vocali con il diploma di Alto Perfezionamento in Canto Lirico presso l’Accademia Musicale Pescarese, con il M° E. Battaglia, alla Sommerakademie Salzburg e nel repertorio barocco con il soprano C. Ansermet, risultando vincitrice di due borse di studio per i seminari della Fondazione G. Cini di Venezia.
Grazie alla sua formazione filologica ed alla originale caratteristica del timbro vocale, come interprete si è dedicata in particolare alla riscoperta e alla divulgazione, con lo storico Ensemble Barocco “Le Musiche da Camera” di intermezzi inediti del ‘700 napoletano, repertorio delle celebri cantanti “buffe” dell’epoca curandone anche la regia.
Il suo spiccato interesse per la tradizione musicale napoletana e la naturale versatilità l’hanno inoltre condotta a eseguire in prima assoluta opere di autori contemporanei di area campana ed oltre.
Pratica una intensa attività in numerosi concerti e spettacoli nei quali ottiene consensi di critica e di pubblico.
Ha inciso per le etichette Da Vinci, Bongiovanni, Vigiesse.
Nel 2008 ha partecipato al Giubileo di Lourdes con un programma interamente dedicato al repertorio mariano.
Alla divulgazione della scuola vocale napoletana prende parte anche dedicandosi alla formazione di ensemble corali (dal 2006 al 2014 ha curato il Coro dell’Agape Fraterna, e in seguito il coro Spadcina dell’Associazione Bellarus con il quale ha preso parte al II Festival delle Arti Bielorusse nel mondo a Minsk nel 2014).
Nel 2015 ha fondato il coro I Cantori del Plebiscito.
E’ fondatrice e dirigente di Area Arte Associazione, e organista e referente per le attività musicali della Basilica di S. Francesco di Paola in Napoli.

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