Ripartiamo da dove ci siamo fermati, con la bellezza e la musica, grazie alla stupenda casa che ci ospita.
Si terrà lunedì 29 giugno, alle ore 20.30, a Villa di Donato (Piazza S. Eframo Vecchio – Napoli) – nell’ambito della rassegna dedicata alla musica da camera #Max70, diretta da David Romano – il concerto di Diego Romano e Massimo Spada, rispettivamente al violoncello e al pianoforte, che eseguiranno brani di Beethoven e Richard Strauss.
A fare da sfondo al prestigioso duo la facciata della Villa: gli ospiti saranno infatti accolti, in piena sicurezza, nella “corte”, circondati dai lussureggianti giardini.
Villa di Donato è la prima realtà a Napoli ad ospitare “fisicamente” il pubblico per uno spettacolo dal vivo dopo la chiusura di teatri e luoghi deputati avvenuta il 4 marzo scorso.
Ciò è possibile grazie agli ampi spazi del grande Casino di Caccia Settecentesco che consentono, grazie anche ad un’organizzazione ottimamente congegnata, di rispondere alle misure circa igiene e sicurezza determinate dal DPCM 17 maggio 2020, n.194 che regolamenta la riapertura dei locali pubblici.
Secondo quanto stabilito dalla recente normativa, è impossibile dar seguito allo spettacolo con la consueta cena conclusiva.
“L’atout di Villa di Donato consiste nella sua unità e nella sua flessibilità. Dal fatto che è composta da spazi molto diversificati anche all’aperto. Ma è soprattutto il luogo dove si è creata una comunità di artisti legati alla Villa e tra di loro. Così Brunello con il blues ha trovato la “sua” casa e ha condiviso con me la voglia di reagire al silenzio di questo momento – dichiara la Padrona di Casa e direttore artistico di Live in Villa di Donato Patrizia de Mennato – Non è stato e non è semplice. Ci siamo trovati infatti a porci molte domande. Possiamo riprendere dal punto del calendario che era in programmazione? Possiamo trovare nel cuore delle esperienze degli ultimi anni la possibilità della ripresa? Possiamo dar luogo agli adeguamenti determinati dai vincoli del presente, restando fedeli all’atmosfera che ha sempre contraddistinto le nostre serate? L’incertezza non è un sentimento nuovo per noi. Live in Villa di Donato ha fatto i conti con l’incertezza da sempre, da quando abbiamo deciso di iniziare, da quando ne abbiamo studiato la formula rigorosamente “dal vivo”, da quando abbiamo affrontato le naturali crisi di crescita. E’ stata una sfida visionaria la nostra, alla quale hanno partecipato tutti. Insomma, quella di rispettare l’identità di un luogo unico e, insieme, di innervarlo di proposte teatrali e musicali molto diverse che si sarebbero fuse facendoci decollare verso un progetto culturale multidimensionale”.
Stagione 2019/2020 Live in Villa di Donato
Posto unico: 20 euro
Prenotazione obbligatoria – numero di posti limitati
Per prenotazioni:
prenotazioni@key-lab.net
(Indicare numero numero di persone per ogni gruppo e nominativi)
NEWS! A partire da ora di utilizzare la forma di pagamento NOMINALE anche via PayPal
– Attraverso website: www.villadidonato.it
– Attraverso mail: prenotazioni@key-lab.net
Info e Contatti:
Villa di Donato – Piazza S. Eframo Vecchio, 80137, Napoli
info@villadidonato.it
http://www.villadidonato.it
https://www.facebook.com/villadidonato/?fref=ts
Instagram: Villa di Donato
Chiara Reale per Villa di Donato
0039/3805899435
chiara.reale81@gmail.com
Programma
Ludwig van Beethoven: Sonata per pianoforte e violoncello op.102 n.2
Richard Strauss: Sonata per violoncello e pianoforte, op.6
Massimo Spada, pianoforte
Diego Romano, violoncello
Diego Romano
È il Secondo Violoncello con obbligo del Primo dell’ Orchestra Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Nato a Napoli nel 1976, si diploma sotto la guida di S. Altobelli con il massimo dei voti presso il Conservatorio San Pietro a Majella nel 1997; nello stesso anno gli viene conferito il Premio Sebetia-Ter quale “sicura promessa del violoncello italiano”.
Ha collaborato come Primo Violoncello Solista con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino e l’Orchestra del Festival di Stresa. Ha suonato sotto la direzione dei più grandi musicisti del panorama internazionale quali S. Ozawa, P. Boulez, M. W. Chung, K. Masur, G. Prêtre, A. Pappano, R. Muti, G. Sinopoli, W. Sawallisch.
Molto attivo anche come camerista, è membro fondatore del Sestetto Stradivari e ha collaborato con artisti quali Lang Lang, F. Ajo, M. Brunello, A. Pappano, M. Quarta, G. Carmignola, M. Campanella, A. Carbonare, L. De Fusco.
Massimo Spada
Nato nel 1986 a Roma, si è avvicinato allo studio del pianoforte all’età di sei anni, e si è diplomato con il massimo dei voti e la lode nel 2005, sotto la guida del M° Pieralberto Biondi, al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma.
Nel 2009 si è laureato con lode in Storia della musica, presso l’Università Sapienza. Nel 2010 si è diplomato nella prestigiosa Accademia pianistica di Imola “Incontri con il maestro”, sotto la guida del M° Boris Petrushansky e del M° Riccardo Risaliti.
Nel 2011 si è laureato presso il Conservatorio di S. Cecilia, a Roma, nel biennio superiore di specializzazione in Musica da Camera, sotto la guida del M° Roberto Galletto.
Nel 2014 si è diplomato con il massimo dei voti e la lode all’Accademia di Santa Cecilia, sotto la guida del M° Benedetto Lupo e del M° Stefano Fiuzzi e nel 2016 ha concluso il corso di Musica da Camera nella medesima Accademia, sotto la guida del M° Carlo Fabiano, diplomandosi sempre con il massimo dei voti.
Lavora abitualmente nel campo della promozione e diffusione della musica contemporanea, esibendosi in importanti sedi musicali, quali il Parco della Musica, Palazzo Valentini e molti altri, proponendo spesso brani a lui dedicati.
Svolge un’intensa attività didattica, dal 2011 al 2015 è stato docente di Pianoforte Principale ai Corsi Preaccademici del Conservatorio di Santa Cecilia, e dal 2016 è docente presso il Conservatorio di Rovigo.