Apologia del Quartetto. Dalle avanguardie storiche ai giorni nostri e Bach versus Händel. Due vite parallele, sono i progetti in cui si articola la rassegna Il Nuovo l’Antico di Bologna Festival a partire dal 18 settembre, negli spazi dell’Oratorio di San Filippo Neri.
Apologia del Quartetto
Cinque concerti attraverso la letteratura per quartetto d’archi del Novecento e dei nostri anni.
A partire da mercoledì 18 settembre si ascolteranno il Quartetto Noûs, il Quartetto Guadagnini, il Quartetto Adorno, il Quartetto Lyskamm e mdi ensemble, in programmi espressamente preparati per Bologna Festival con pagine di Webern, Berg, Bartók, Janáček, Zemlinsky, Hindemith, Dutilleux, Ferneyhough, Cage, Carter, Crumb, Kurtág, Ligeti, Holliger, Malipiero, Donatoni, Gervasoni, Vacchi, Stroppa.
«Abbiamo pensato di dedicare un ciclo ai quartetti d’archi dalle Avanguardie storiche del Novecento a oggi. È questa l’occasione – spiega Mario Messinis, direttore artistico di Bologna Festival – per presentare i migliori quartetti italiani dell’ultima generazione, vincitori di concorsi nazionali e internazionali. È molto apprezzata la loro disciplina tecnica, la maturità musicale e la singolare apertura alla modernità. Tutti i programmi sono stati espressamente commissionati da Bologna Festival. Si privilegiano le pagine di più ardita sperimentazione con largo spazio riservato al mondo austro-tedesco e mitteleuropeo: Webern e Berg, Hindemith e Zemlinsky, fino a Bartók e Kurtág. Domina il radicalismo della Scuola di Vienna fino alle ultime attuali esperienze spesso nel segno della continuità, in un dialogo perenne con gli archetipi della tradizione, da Holliger a Carter, da Dutilleux a Donatoni, da Vacchi a Gervasoni. La punta più estrema della timbrica astratta è esperita da Stroppa, la neo-semplicità dal primo Cage, la tumultuosa esperienza postmoderna da Crumb, l’ultimo profeta americano. Figurano anche momenti rapsodici di Janáček e Malipiero. Boulez aveva censurato ogni rapporto con la storia e gli aspetti conservativi della formazione quartettistica. Era anche una difesa del “progresso tecnologico”. La musica pura di questo ciclo addita invece la presenza costante della nostalgia per la classicità. La categoria del “progresso” non ha un valore esclusivo; l’esperienza creativa vive spesso nella coincidenza di novità e memoria. Quella che ci affascina è la luce del suono “storico” senza artifici acustici: la voce intima del Quartetto».
Bach versus Händel
Nei quattro concerti – pensati in connessione al Solomon di Händel con cui si è inaugurata la XXXII edizione di Bologna Festival – a partire da martedì 24 settembre si propongono pagine vocali e strumentali dei due massimi compositori barocchi d’oltralpe.
Nati entrambi nel cuore della Germania luterana a distanza di appena un mese, Bach ed Händel tuttavia non si incontrarono mai: carriere e stili di vita diversissimi ma entrambi maestri nella scrittura del contrappunto e nei generi della cantata, della sonata, del concerto e dell’oratorio.
Gli ensemble e i solisti invitati per questo ciclo di concerti sono specialisti nelle prassi esecutive storicamente informate.
La Venexiana esegue i liricissimi duetti italiani di Händel, mentre il soprano Roberta Invernizzi accompagnata dalla Risonanza Ensemble di Fabio Bonizzoni propone una serie di Cantate composte da Händel nel periodo del suo soggiorno a Roma.
Arsenale Sonoro, giovane gruppo cameristico formato da Boris Begelman, Ludovico Takeshi Minasi e Alexandra Koreneva, alterna pagine di Händel ai coevi Corelli, Geminiani e Veracini.
La violoncellista Elinor Frey insieme al gambista Patxi Montero e la clavicembalista Paola Poncet esegue un programma dedicato a Bach, con scambi e ibridazioni di repertorio tra violoncello a cinque corde e viola da gamba.
Rete Toscana Classica
Tutti i concerti de Il Nuovo l’Antico vengono trasmessi in differita da Rete Toscana Classica, media partner della rassegna, attraverso il sito www.retetoscanaclassica.it.
Realtà unica in Italia, RTC trasmette 24 ore di musica colta, raggiungendo un vastissimo pubblico italiano e internazionale.
A partire da domenica 24 novembre ore 20.30, ogni concerto della rassegna verrà trasmesso la domenica alle 20.30 e il giovedì alle 18.40 in replica.
Il calendario completo delle trasmissioni è pubblicato nel palinsesto di Rete Toscana Classica e nel sito di Bologna Festival.
Concerto “Premio del Pubblico”
Il Quartetto Werther si è aggiudicato il “Premio del Pubblico” nell’ambito della rassegna Talenti e martedì 12 novembre ore 20.30, Oratorio di San Filippo Neri, torna ad esibirsi a Bologna Festival.
Di particolare impegno il programma prescelto, che al romantico Quartetto op.47 di Schumann, accosta due brani di rara esecuzione: Quartettsatz in la minore di Mahler e Quartet for piano and strings di Copland.
Il cameristico Movimento di Quartetto è un unicum nella produzione mahleriana, principalmente dedicata all’orchestra; è un esercizio di composizione del giovane Mahler, allora studente del Conservatorio di Vienna, limitato al solo movimento iniziale di un quartetto.
Scritto dall’americano Aaron Copland nel 1950 il Quartetto per pianoforte e archi presenta un’originale sintesi tra il sistema dodecafonico di Schönberg e il diatonismo di Stravinskij.
Il Quartetto Werther (il nome scelto vuole essere un omaggio a Johannes Brahms che in una lettera aveva alluso al protagonista del romanzo di Goethe a proposito del suo ultimo Quartetto con pianoforte) si è costituito a Roma nel 2016.
Misia Iannoni Sebastianini (violino), Martina Santarone (viola), Simone Chiominto (violoncello) e Antonino Fiumara (pianoforte) si sono perfezionati alla Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida del Trio di Parma e al Conservatorio di Parma frequentando il master in musica da camera tenuto dal Trio di Parma e da Pierpaolo Maurizzi.
Bologna Festival 2019 è realizzato con il sostegno di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte, Fondazione Carisbo, Gruppo Hera, G.D, Paola Pavirani Golinelli, Valsoia, BRT Corriere Espresso, Gruppo Industriale Maccaferri, IMA, Alternative Group, Azimut, Confindustria Emilia, BPER Banca, Coop Alleanza 3.0, Galotti, PIR Group, Confcommercio Ascom Bologna, Maria Luisa Vaccari, Stefauto Mercedes-Benz, tutti i soci e gli amici di Bologna Festival.
In collaborazione con Bologna Città della Musica UNESCO.
Partner tecnici: QZ-Area Broker Consulting, Isolani, Galleria Cavour. Media partner Rete Toscana Classica, Classica HD su Sky canale 138, QN Il Resto del Carlino. Un particolare ringraziamento alla Fondazione del Monte per l’amichevole utilizzo degli spazi dell’Oratorio di San Filippo Neri.
Informazioni
Bologna Festival
051 6493397
Biglietteria
Teatro Manzoni
via de’ Monari 1/2
Tel 051 6569672
da martedì a sabato ore 15-18.30
Acquisto online: www.bolognafestival.it, www.vivaticket.it, www.classictic.com.
Abbonamento Il Nuovo l’Antico (9 concerti) € 144 / Giovani € 57
Carnet Apologia del Quartetto (5 concerti) € 90
Carnet Bach versus Händel (4 concerti) € 72
Biglietti
Concerti Il Nuovo l’Antico: biglietto posto unico € 22 / Giovani € 8
Concerto 12 novembre: biglietto posto unico € 12 / Giovani € 8
I possessori della Card Musei Metropolitani Bologna usufruiscono di una riduzione 10% sull’acquisto di un nuovo abbonamento, carnet e biglietti, secondo convenzione.
L’elenco completo delle riduzioni in convenzione è pubblicato nel sito www.bolognafestival.it
Paola Soffià
ufficio stampa Bologna Festival
stampa@bolognafestival.it
051 6493397 – 328 7076143
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Programma generale
Apologia del Quartetto I
Mercoledì 18 settembre 2019, ore 20.30 – Oratorio di San Filippo Neri
Quartetto Noûs
Paul Hindemith: Quarto Quartetto op.32
Anton Webern: Sei Bagatelle op.9
György Kurtág: Dodici Microludi op.13
Alban Berg: Suite lirica per quartetto d’archi
Concerto trasmesso in differita su Rete Toscana Classica www.retetoscanaclassica.it
domenica 24 novembre ore 20.30 / giovedì 28 novembre ore 18.40
Bach-Händel I
Martedì 24 settembre 2019, ore 20.30 – Oratorio di San Filippo Neri
La Venexiana
«Duetti italiani»
Georg Friedrich Händel
Va’ speme infida HWV 199
Caro autor di mia doglia HWV 183
Domenico Gabrielli: Sonata in la maggiore a violoncello solo
Giovanni Bononcini: Chi d’amor tra le catene (a due soprani)
dai “Duetti da camera” op.8 (Bologna, Marino Silvani 1701)
Georg Friedrich Händel
Quel fior che all’alba ride HWV 192
Ahi nelle sorti umane HWV 179
Amor gioie mi porge HWV 180
Domenico Gabrielli: Sonata in sol maggiore a violoncello solo
Giovanni Bononcini: Quanto è cara (a due soprani)
dai “Duetti da camera” op.8 (Bologna, Marino Silvani 1701)
Georg Friedrich Händel: No, di voi non vo’ fidarmi HWV 189
Concerto trasmesso in differita su Rete Toscana Classica www.retetoscanaclassica.it
domenica 1 dicembre ore 20.30 / giovedì 5 dicembre ore 18.40
Apologia del Quartetto II
Mercoledì 2 ottobre 2019, ore 20.30 – Oratorio di San Filippo Neri
Quartetto Guadagnini
Henri Dutilleux: Ainsi la nuit
Fabio Vacchi: Quartetto per archi n.3
Stefano Gervasoni: Clamour terzo quartetto per archi
Franco Donatoni: La souris sans sourire
Concerto trasmesso in differita su Rete Toscana Classica http://www.retetoscanaclassica.it
domenica 8 dicembre ore 20.30 / giovedì 12 dicembre ore 18.40
Bach-Händel II
Lunedì 7 ottobre 2019, ore 20.30
Arsenale Sonoro
Boris Begelman, violino
Alexandra Koreneva, clavicembalo
Ludovico Takeshi Minasi, violoncello
Arcangelo Corelli: Sonata in re minore op.5. n.2 per violino e b.c. “La Folia”
Francesco Geminiani: Sonata in fa maggiore op.5 n.5 per violoncello e b.c.
Georg Friedrich Händel: Sonata in re maggiore HWV 371 per violino e b.c.
Georg Friedrich Händel: Suite in la maggiore HWV 426 per clavicembalo solo
Francesco Maria Veracini: Sonata in fa maggiore op.1 n.12 per violino e b.c.
Georg Friedrich Händel: Sonata in sol minore HWV 364a per violino e b.c.
Concerto trasmesso in differita su Rete Toscana Classica http://www.retetoscanaclassica.it
domenica 15 dicembre ore 20.30 / giovedì 19 dicembre ore 18.40
Apologia del Quartetto III
Venerdì 11 ottobre 2019, ore 20.30 – Oratorio di San Filippo Neri
Quartetto Adorno
Anton Webern: Langsamer Satz per quartetto d’archi
Béla Bartók: Quartetto per archi n.3
Alexander Zemlinsky: Quartetto per archi n.3 op.19
Concerto trasmesso in differita su Rete Toscana Classica http://www.retetoscanaclassica.it
domenica 22 dicembre ore 20.30 / giovedì 26 dicembre ore 18.40
Bach-Händel III
Giovedì 17 ottobre 2019 ore 20.30 – Oratorio di San Filippo Neri
Elinor Frey, violoncello a cinque corde
Patxi Montero, viola da gamba
Paola Poncet, clavicembalo
Johann Sebastian Bach
Sonata in sol maggiore BWV 1027 per viola da gamba e clavicembalo (suonata al violoncello)
Suite n.6 in re maggiore BWV 1012 per violoncello
Suite n.2 in re minore BWV 1007 per violoncello (suonata alla viola da gamba)
Partita n.2 in re minore BWV 1004 per violino (suonata al violoncello)
Carl Philipp Emanuel Bach: Sonata in la minore per cembalo Wq.49/1, H.30 “Württemberg Sonata n.1”
Johann Sebastian Bach: Sonata in re maggiore BWV 1028 per viola da gamba e clavicembalo
Concerto trasmesso in differita su Rete Toscana Classica http://www.retetoscanaclassica.it
domenica 29 dicembre ore 20.30 / giovedì 2 gennaio 2020 ore 18.40
Apologia del Quartetto IV
Mercoledì 23 ottobre 2019, ore 20.30 – Oratorio di San Filippo Neri
Quartetto Lyskamm
John Cage: Quartet 1950 (String Quartet in Four Parts)
Elliott Carter: String Quartet n.2
Marco Stroppa: Quartetto per archi “La vita immobile”
György Ligeti: Quartetto per archi n.1 “Métamorphoses nocturnes”
Concerto trasmesso in differita su Rete Toscana Classica http://www.retetoscanaclassica.it
domenica 5 gennaio 2020 ore 20.30 / giovedì 9 gennaio 2020 ore 18.40
Bach-Händel IV
Giovedì 31 ottobre 2019 ore 20.30 – Oratorio di San Filippo Neri
Roberta Invernizzi, soprano
Fabio Bonizzoni, clavicembalo e direzione
La Risonanza Ensemble
«Cantate romane»
Georg Friedrich Händel
Cantata “Armida abbandonata” HWV 105
Trio Sonata in si minore op.2 n.1 HWV 386b
Cantata “Tu fedel? tu costante?” HWV 171
Cantata “Un’alma innamorata” HWV 173
Arcangelo Corelli: Ciaccona op.2 n.12 per due violini e b.c.
Georg Friedrich Händel: Cantata “Notte placida e cheta” HWV 142
Concerto trasmesso in differita su Rete Toscana Classica http://www.retetoscanaclassica.it
domenica 12 gennaio 2020 ore 20.30 / giovedì 16 gennaio 2020 ore 18.40
Apologia del Quartetto V
Mercoledì 6 novembre 2019, ore 20.30 – Oratorio di San Filippo Neri
mdi ensemble
Leoš Janáček: Quartetto per archi n.1 “Sonata a Kreutzer”
Heinz Holliger: Quartetto per archi n.2
Gian Francesco Malipiero: Terzo Quartetto “Cantàri alla madrigalesca”
Brian Ferneyhough: Adagissimo
George Crumb: Black Angels. Thirteen Images From the Dark Land
Concerto trasmesso in differita su Rete Toscana Classica http://www.retetoscanaclassica.it
domenica 19 gennaio 2020 ore 20.30 / giovedì 23 gennaio 2020 ore 18.40