Domenica 16 giugno, alle ore 20.00, nella Parrocchia S. Maria Assunta di Positano, nell’ambito dei solenni festeggiamenti in onore di S. Vito Martire, protettore di Positano, in collaborazione con S.C.S. Società Concerti Sorrento, concerto del duo formato da Matteo Alcaini (tromba) e Donato Giupponi (organo) dal titolo “The Royal Music” – Celebri composizioni Barocche
Programma
George Friedrich Händel (1685-1759): Suite in re maggiore
Ennio Cominetti (*1957): Puer nobis nascitur (da van Eyck)
tema e otto variazioni
AA.VV. (secoli XVI/XVII ca.)
Three English songs
Canzona from “Funeral of Queen Mary”
Giovanni Buonaventura Viviani (1638-1692): Sonata Seconda
Jeremiah Clark (1650-1707): English Suite
John Stanley (1713-1786): Suite n. 1 of Trumpet Voluntaries
Info:
www.chiesapositano.it
facebook: parrocchia santa maria assunta positano
www.societaconcertisorrento.it
facebook: societa concerti sorrento
Ingresso libero
Duo Matteo Alcaini & Donato Giupponi
Si forma nell’agosto del 2009, con l’obiettivo di promuovere prevalentemente la musica Rinascimentale e Barocca, riscoprendo tanto i concerti e le cantate originariamente concepite per questo strumento, quanto gli adattamenti ritenuti più idonei e di particolare effetto.
È in tale contesto che nasce il progetto denominato “The Royal Music” – specificatamente dedicato al periodo Elisabettiano – fra le Suite di Clark, Stanley ed Haendel, alternate a brani solistici dei vari Weelkes, Henry VIII e Byrd, tutti musicisti inglesi (di fatto, o d’adozione), appunto.
Il Duo è reduce da una intensa attività promozionale di cui si ricordano: il “Circuito Organistico Internazionale” a Varenna (LC), l’ “Estate in Musica” di Acqui Terme (AL), il “Frühlingsfest” di Brauweiler a Colonia (DE), il “Festival Carlo Prati” di Novate Mezzola (SO), la Rassegna “Ad Memoriam” a Leffe (BG), la “Rassegna Concertistica Picena” di Ripatransone (AP) e molte altre, sempre sostenute dal vivo consenso di pubblico e di critica.
A questo proposito fra l’altro su “La Stampa” di Torino è apparsa una recensione che descrive il progetto, come “….un crescendo ininterrotto di emozioni da attribuire agli interpreti, raffinatissimi e appassionati, che incantano un uditorio letteralmente deliziato….. senza dubbio questo finirà per essere ricordato tra i concerti più belli dell’anno….davvero intelligente ed efficace anche l’impaginazione della serata: giusti e meritati gli applausi, grati alla superba qualità degli interpreti…”.
È del “Corriere della Sera” la recentissima critica che definisce il Duo “una delle formazioni cameristiche più originali d’Italia”.