Sabato 8 giugno, alle ore 19.00, nell’Antico Refettorio (Sala Maria Lorenza Longo) del Complesso Monastico di Santa Maria in Gerusalemme (via Armanni, 16 – Napoli), la rassegna ArtesalvArte, organizzata dall’Associazione “L’Atrio delle Trentatré” Onlus, presieduta da Francesco Galluccio, che si avvale della collaborazione del maestro Antonello Cannavale, propone il concerto del duo formato dal tenore Alessandro Caro e dal pianista Angelo Gala.
Programma
F. Schubert (1797 – 1828): da Winterreise D.911
Gute Nacht
Auf dem Flusse
Mut
Die Nebensonnen
J. Brahms (1833 – 1897): dai Lieder op.85
Sommerbend
Modenschein
dai Lieder op.106: Meine Lieder
J. Brahms (1833 – 1897): dai Valzer op.39
n.1 in si maggiore
n.3 in sol diesis minore
n.4 in mi minore
C. Debussy (1862 – 1918): Noël des enfants qui n’ont plus de maisons
M. Ravel (1875 – 1937): dalle Cinq Mélodies populaires Grecques
Le Réveil de la Mariée
Là-bas, vers l’église
E. Granados (1867 – 1916): Danza Spagnola n.5 “Andaluza”
M. de Falla (1876 – 1946): dalle Siete Canciones populares Españolas
El paño moruno
Asturiana
Polo
Per info e prenotazioni: latriodelletrentatre@libero.it oppure 328 6690842 – 3474469614
Alessandro Caro
Nato a Napoli nel 1995 inizia a studiare pianoforte presso l’accademia “Estri Armonici” proseguendo con il canto lirico.
Si è laureato con il massimo dei voti presso il “Conservatorio D. Cimarosa” di Avellino.
Sotto la guida di Enrico Turco e di Maria Grazia Schiavo dimostra grande abilità per i ruoli di agilità mantenendo nel contempo un timbro lirico, ma acuto.
Ha frequentato master di musica antica presso il Conservatorio di Napoli, continuando gli studi con Paolo Fanale.
Ha preso parte a numerosi concerti come solista sotto la guida di R. Totaro e a produzioni della “Cappella Neapolitana” diretta da A. Florio come l’“Orfeo” di Monteverdi e le “Zite ‘n galera”. Ha preso parte ai concerti con musiche di Durante diretti dal critico d’opera Dario Ascoli, alla prima esecuzione Mottetto Pastorale di G. Veneziano e della Messa di Gloria di P. A. Gallo.
Successivamente ha preso parte alla Messa di Gloria di P. Mascagni e a diverse produzioni della Messa da Requiem di W. A. Mozart insieme al soprano M. G. Schiavo e in altre produzioni presso i maggiori teatri dell’Andalusia.
È stato tenore solista presso l’accademia Santa Cecilia di Roma nello “Stabat Mater” di G. Rossini sotto la direzione di Ivor Bolton e nel ruolo di Don Ottavio nel “Don Giovanni” di W. A. Mozart presso il teatro comunale di Bologna.
Ha lavorato in teatri esteri, a Montpellier, a Düsseldorf, e con la Radio Svizzera Italiana.
Ha preso parte alla rassegna concertistica “Un’estate da Re” del teatro Verdi di Salerno insieme ad Ennio Morricone e in collaborazione con il teatro San Carlo di Napoli per la produzione dei Carmina Burana, nella “Madama Butterfly” di G Puccini e nella “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni, nella “Lucia di Lammermoor”, nel “Barbiere di Siviglia”, ne “La fille du régiment”, nella “Tosca”, nel “Trovatore” e nel “Rigoletto”
E’ attualmente impegnato nello studio del ruolo di Edgardo nella “Lucia di Lammermoor” di G. Donizetti, nel ruolo di Alfredo nella “Traviata” e nel ruolo di Riccardo nel “Ballo in maschera” di G. Verdi.
Angelo Gala
Nasce a Napoli il 16 luglio 1997.
Avviati gli studi con il M° Elsa Astiazaran, all’età di 12 anni si iscrive al Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino, nella classe di Lina Tufano, diplomandosi con il massimo dei voti, Lode e Menzione Speciale.
E’ attualmente iscritto, inoltre, al Corso Unico di II Livello di Musica da Camera, presso lo stesso Conservatorio, nella classe del M° Antonello Cannavale.
Ha partecipato a varie Masterclasses tenute da pianisti di fama internazionale, quali il M° Bruno Canino e il M° Mariusz Drzewicki.
Ha tenuto numerosi concerti nella città di Napoli, in occasione di importanti manifestazioni, quali PianoCity Napoli, prendendo anche parte alla Cerimonia di apertura del Festival pianistico 2016 con la straordinaria e scenografica esecuzione in prima assoluta mondiale di “Riflessioni” per 21 pianoforti, di Patrizio Marrone, sotto la direzione del M° Mariano Patti.
Sempre a Napoli si è esibito in prestigiose Sale, quali la Sala “Chopin” di Palazzo Mastelloni, la Sala da Concerto del Palazzo Zevallos-Stigliano, l’Auditorium del Palazzo dell’Istituto Francese Grenoble, la Sala Pergolesi del Palazzo Carafa di Maddaloni e la prestigiosa Sala Martucci del Conservatorio “San Pietro a Majella”. Ha preso parte alla Stagione Concertistica della Fondazione “William Walton” Ischia, esibendosi in concerto presso la Recital Hall della stessa.
Si è esibito, inoltre, nell’Auditorium “V. Vitale” del Conservatorio di Avellino, nell’Auditorium del Centro Sociale di Salerno, nella Sala Consiliare del Teatro “Curci” di Barletta, nella Sala Longato di Treviso, presso il Teatro “Politeama Garibaldi” di Palermo e al Salone della Provincia di Taranto.
Ha esordito nel 2016 con l’Orchestra, eseguendo il Concerto n. 4 op. 58 di L. van Beethoven con l’Orchestra del Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino, sotto la direzione del M° Luigi Gagliardi, rieseguendolo, poco tempo dopo, a Napoli, presso la Basilica di San Paolo Maggiore.
Con la stessa Orchestra ha in seguito nuovamente collaborato eseguendo, diretto dal M° Giuseppe Camerlingo, il Concerto per Pianoforte e orchestra n.1 op.23 di P. I. Tchaikovskij, replicandolo, nel mese di Maggio 2019, presso il prestigioso Auditorium “Oscar Niemeyer” di Ravello, inserito nella Stagione Concertistica del “Ravello Festival 2019”, ottenendo ampio successo e gradimento da parte del pubblico.
Ha vinto il primo premio al VII Concorso Musicale Europeo “Don Enrico Smaldone” ed al X Concorso Internazionale di Musica “Trofeo Città di Greci”, ed il secondo premio al XIII Concorso Internazionale “Don Vincenzo Vitti”, al V Concorso Nazionale “Nuova Coppa Pianisti” di Osimo e al XVIII Concorso Internazionale di Musica “Leopoldo Mugnone” di Caserta.
E’ risultato finalista della IV Edizione del prestigioso Concorso Nazionale per Giovani Talenti della Musica “Crescendo” di Palermo, vincendo uno dei numerosi premi messi a disposizione dal Concorso stesso.