Secondo appuntamento, nella chiesa dell’Immacolata al Vomero, con la tredicesima edizione della rassegna “Sette secoli di musica sacra per organo a Napoli – Vespri d’organo”, organizzata dall’Associazione Trabaci, il cui presidente è il maestro Mauro Castaldo.
Protagonista del concerto Marco Palumbo, che nasce come pianista e compositore ed ha approfondito in un secondo tempo, con notevoli risultati, la materia organistica, grazie agli studi intrapresi con monsignor Vincenzo De Gregorio e Mauro Castaldo.
L’eclettico artista ha proposto una panoramica rivolta interamente alla scuola tedesca, iniziando con il Preludio in fa diesis minore BuxWV 146 di Dieterich Buxtehude (1637-1707), danese di nascita, che si spostò a trentun anni in Germania, dove portò avanti una carriera prestigiosa, al punto da essere considerato uno dei massimi organisti di tutti i tempi.
La sua influenza fu notevole anche sul giovane Bach che, nel 1705, percorse a piedi più di 400 chilometri per recarsi da Arnstadt, dove lavorava, a Lubecca, città nella quale Buxtehude ricopriva il ruolo di organista titolare della Marienkirche.
Proprio a Johann Sebastian Bach (1685-1750) appartenevano i due successivi corali, “Allein Gott in der Höh sei ehr” BWV 663 e “Meine Seele erhebt den Herren” BWV 733.
Il primo apparteneva ai cosiddetti “Diciotto Preludi corali di Lipsia”, scritti fra il 1740 ed il 1750, così definiti poiché, sebbene fossero frutto di rielaborazioni di pezzi composti quando il musicista soggiornava a Weimar (1708-1717), il manoscritto che li conteneva venne rinvenuto nella città della ex Germania Est.
Il secondo, che alcuni musicologi attribuiscono a Johann Ludwig Krebs, uno degli allievi prediletti del sommo Bach, aveva invece come riferimento un motivo luterano concepito sulla traduzione in tedesco del Magnificat (da cui anche l’appellativo di Fuga sul Magnificat con il quale viene identificato).
Gran finale con la Sonata sul Salmo 94 in do minore di Julius Reubke (1834-1858) che, a partire dal 1855, studiò con Liszt, e da quest’ultimo venne tenuto sempre in grandissima considerazione.
Il brano risale al 1857, e risulta più affine al poema sinfonico che alla sonata, in quanto traduce musicalmente alcuni dei passi salienti del Salmo 94 (che per i Cattolici è il Salmo 93), denotando una notevole complessità e, in diversi punti, una chiara influenza lisztiana, contraddistinta da una costruzione di tipo pianistico.
Considerando la prematura morte dell’autore, avvenuta a causa della tubercolosi quando aveva appena 24 anni, ancora oggi ci si chiede dove sarebbe arrivato Reubke, se non fosse scomparso così giovane.
Per quanto riguarda Marco Palumbo, che ha voluto giustamente proporre i vari pezzi in ordine cronologico, si è dimostrato un organista di elevatissimo livello, eseguendo con elevata bravura tutti i brani e raggiungendo l’apice grazie ad una strepitosa interpretazione della Sonata di Reubke, brano per l’epoca abbastanza innovativo e visionario, che anche ai nostri tempi colpisce per la sua estrema particolarità e complessità.
A proposito di questa composizione monumentale, che risulta di raro ascolto proprio per le difficoltà insite nella partitura, forse mai come in questa occasione è stato possibile apprezzare le eccezionali sonorità del Mascioni, op. 1072, splendido strumento che campeggia nella chiesa, il cui acquisto fu fortemente voluto nel 1984 da Padre Leonardo Mollica, accanito sostenitore dei “Vespri d’organo” fin dalla loro nascita.
Pubblico finalmente numeroso, per cui la formula di far suonare l’organista ospite durante la messa serale della domenica, ed iniziare il concerto subito dopo la fine della funzione, si è confermata vincente, il che fa ben sperare per i prossimi appuntamenti.
-
Articoli recenti
- Sabato 6 novembre Asolo Musica inizia la seconda parte con il concerto del Quartetto di Venezia e del flautista Massimo Mercelli
- Sabato 6 novembre parte a Salerno la XIII edizione del Festival Internazionale PianoSolo nell’ambito di Salerno Classica
- Domenica 7 novembre la XXIV stagione musicale della Fondazione Pietà de’ Turchini si apre con “La Petite Écurie”
- Sabato 6 novembre la rassegna di Dissonanzen “Bagliori” propone il duo Ceccarelli-Trovalusci
- Domenica 7 novembre al Teatro dell’Antoniano di Bologna riprende Baby Bofe’ con “Pierino e il lupo” di Prokofiev
Commenti recenti
Fabrizio De Rossi Re su Venerdì 29 ottobre ad Ascoli P… Fabrizio De Rossi Re su “Vox in Bestia – G… Santuario – Ja… su Sincretico, interessante propo… Fabrizio De Rossi Re su Mercoledì 26 maggio a Radio Va… Fabrizio De Rossi Re su Su RAI Radio 3 Suite dal 10 al… Archivi
- novembre 2021
- ottobre 2021
- settembre 2021
- agosto 2021
- luglio 2021
- giugno 2021
- Maggio 2021
- aprile 2021
- marzo 2021
- febbraio 2021
- gennaio 2021
- dicembre 2020
- novembre 2020
- ottobre 2020
- settembre 2020
- agosto 2020
- luglio 2020
- giugno 2020
- Maggio 2020
- aprile 2020
- marzo 2020
- febbraio 2020
- gennaio 2020
- dicembre 2019
- novembre 2019
- ottobre 2019
- settembre 2019
- agosto 2019
- luglio 2019
- giugno 2019
- Maggio 2019
- aprile 2019
- marzo 2019
- febbraio 2019
- gennaio 2019
- dicembre 2018
- novembre 2018
- ottobre 2018
- settembre 2018
- agosto 2018
- luglio 2018
- giugno 2018
- Maggio 2018
- aprile 2018
- marzo 2018
- febbraio 2018
- gennaio 2018
- dicembre 2017
- novembre 2017
- ottobre 2017
- settembre 2017
- agosto 2017
- luglio 2017
- giugno 2017
- Maggio 2017
- aprile 2017
- marzo 2017
- febbraio 2017
- gennaio 2017
- dicembre 2016
- novembre 2016
- ottobre 2016
- settembre 2016
- agosto 2016
- luglio 2016
- giugno 2016
- Maggio 2016
- aprile 2016
- marzo 2016
- febbraio 2016
- gennaio 2016
- dicembre 2015
- novembre 2015
- ottobre 2015
- settembre 2015
- agosto 2015
- luglio 2015
- giugno 2015
- Maggio 2015
- aprile 2015
- marzo 2015
- febbraio 2015
- gennaio 2015
- dicembre 2014
- novembre 2014
- ottobre 2014
- settembre 2014
- agosto 2014
- luglio 2014
- giugno 2014
- Maggio 2014
- aprile 2014
- marzo 2014
- febbraio 2014
- gennaio 2014
- dicembre 2013
- novembre 2013
- ottobre 2013
- settembre 2013
- agosto 2013
- luglio 2013
- giugno 2013
- Maggio 2013
- aprile 2013
- marzo 2013
- febbraio 2013
- gennaio 2013
- dicembre 2012
- novembre 2012
- ottobre 2012
- settembre 2012
- agosto 2012
- luglio 2012
- giugno 2012
- Maggio 2012
- aprile 2012
- marzo 2012
- febbraio 2012
- gennaio 2012
- dicembre 2011
- novembre 2011
- ottobre 2011
- settembre 2011
- agosto 2011
- luglio 2011
- giugno 2011
- Maggio 2011
- aprile 2011
- marzo 2011
- febbraio 2011
Categorie
Meta