Domenica 14 ottobre, alle ore 11.30, nel Salone delle Feste del Museo Duca di Martina (v. Aniello Falcone, 171), inaugurazione della ottava edizione dei “Concerti in Villa Floridiana”, organizzati dall’Associazione Golfo Mistico, in collaborazione con il Polo Museale della Campania.
Ospite del primo appuntamento il Trio “La Suave Melodia”, formato da Ubaldo Rosso (flauto), Maurizio Piantelli (liuto) ed Elena Zegna (voce recitante).
In programma musiche di Falconiero, Kapsberger, Janequin, Anna Bon, Vinci, Piccinini, Locatelli alternate a liriche di Giovan Battista Marino
Costo del biglietto: 12 Euro (comprensivo di ingresso al Museo)
Informazioni e prenotazioni
Associazione Musicale Golfo Mistico
tel.: 329 7777975
e-mail: golfo.mistico@libero.it
________________________________________________________
Domenica 14 ottobre, ore 11.30 – Salone delle Feste del Museo Duca di Martina
Un viaggio nelle corti barocche italiane inseguendo il dolcissimo suono di un flauto….
Trio “La Suave Melodia”
Elena Zegna, voce recitante
Ubaldo Rosso, flauto)
Maurizio Piantelli, liuto
Programma
Giovan Battista Marino – “Tace la notte…” (Rime)
Andrea Falconiero (1585-1656): La Suave Melodia
Giovan Battista Marino – “I’ sento il rossignuol…” (Rime)
Johannes H. Kapsberger (1580-1651): Toccata arpeggiata
Giovan Battista Marino – “La sirena dei boschi” (Adone)
Clément Janequin (1485–1558): D’un seul soleil
Giovan Battista Marino – “Il duello del liutista e dell’usignuolo” (Adone)
Johannes H. Kapsberger: Sarabanda/Canario
Giovan Battista Marino – “Le stelle poco dianzi innamorate…” (Adone)
Anna Bon (1738-1767): Sonata IV in la maggiore per flauto e basso continuo
Giovan Battista Marino – “Bacco e Arianna” (Sampogna)
Johannes H. Kapsberger (1580-1651): Passacaglia
Giovan Battista Marino – “Ride la terra” (Il giardino del tatto)
Leonardo Vinci (1690-1730): Sonata in re maggiore per flauto e basso continuo
Giovan Battista Marino – “Elogio della rosa” (Adone)
Alessandro Piccinini (1566–1638): Ciachona in partite variate
Giovan Battista Marino – “Vita è de l’alme il bacio”(Lira)
Pietro Locatelli (1695-1764): Sonata X op. 2 per flauto e basso continuo in sol maggiore
Il suono è quello del cosiddetto “traversiere”, come era nominato lo strumento che si affermerà sempre di più fra XVII e XVIII sec. a scapito del rinascimentale flauto “dritto”.
E se nei primi anni del Seicento le melodie sono adattabili ad entrambi gli strumenti solistici, dalla metà del secolo in poi appaiono Sonate scritte espressamente per la tecnica e le sonorità del flauto traverso.
Come la Sonata di ambito veneziano di Benedetto Marcello; o quella del compositore Pietro Locatelli, ma ricordato come “virtuoso” alla corte di Amsterdam; o ancora quelle di uno dei più grandi esponenti della scuola napoletana, Leonardo Vinci.
L’accompagnamento della linea solistica del flauto era affidata al cosiddetto “basso continuo”, uno o più strumenti di realizzazione del basso armonico fra i quali spiccano per importanza e diffusione il clavicembalo, il liuto e la chitarra barocca.
E se il repertorio è spesso quello delle danze di corte non mancano brani solistici di notevole complessità pubblicati da virtuosi quali Francesco Corbetta e Giuseppe Antonio Brescianello che sanciscono definitivamente la fortuna degli altri strumenti della famiglia come l’arciliuto e la tiorba o chitarrone.
Elena Zegna
Attrice e docente torinese, laureata in Lettere moderne, ha frequentato il corso di recitazione diretto da Massimo Scaglione, il corso per speakers di Iginio Bonazzi, il Corso di doppiaggio presso il Centro Teatro Attivo di Milano.
Ha realizzato spettacoli teatrali con varie associazioni culturali e compagnie teatrali presso Circoli privati e Teatri, tra i quali Teatro Carignano, Teatro Alfieri, Teatro Gobetti, Teatro Nuovo, Teatro Piccolo Regio.
Ha lavorato come doppiatrice presso la Merak Film di Milano, come presentatrice e come voce recitante in occasione di vari eventi.
Si è occupata di formazione insegnanti per la provincia di Torino ed è docente presso le biblioteche civiche nell’ambito del progetto “Nati per leggere”.
Partecipa come lettrice a premiazioni di concorsi letterari e alla presentazione di libri di narrativa e poesia.
Esegue come voce narrante letture in musica con vari programmi, si è esibita in tutta Italia e in particolare a Torino per il Circolo dei Lettori, il Circolo della Stampa, l’Associazione Orpheus
Ubaldo Rosso
Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Ha ricoperto in seguito il ruolo di primo flauto nell’orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano ed ha inoltre collaborato con il “Teatro alla Scala” di Milano, l’Orchestra della RAI di Torino e l’Orchestra della RTSI di Lugano.
Si è dedicato con grande attenzione al repertorio solistico e cameristico per flauto, esibendosi in varie formazioni in prestigiose sale in Italia (Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala Verdi a Milano, sala del Conservatorio e Teatro Alfieri a Torino, Sala dei Giganti a Padova, Accademia Filarmonica di Bologna).
Da anni ospite di importanti Istituzioni e Festival nazionali ed internazionali, si è esibito in concerto in tutta Europa, oltre che in America e in Asia.
Ha registrato importanti opere per flauto di Mozart, per RAI radio 3, Radio Bavarese. E’ stato titolare della cattedra di flauto in diversi Conservatori statali italiani, attualmente è docente presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino.
Maurizio Piantelli
Nato a Lodi, ha studiato dapprima chitarra classica e poi liuto con Massimo Lonardi alla Civica Scuola di Musica “Vittadini” di Pavia.
Ha frequentato in seguito i corsi internazionali di perfezionamento di Innsbruck con Nigel North e quelli di Capannori con Jakob Lindberg.
Si è specializzato nella prassi esecutiva dei secoli XVI e XVII suonando oltre il liuto anche l’arciliuto, la tiorba e la chitarra barocca.
Collabora con i più importanti gruppi di musica antica con i quali ha effettuato numerose incisioni discografiche e partecipa regolarmente a festival e allestimenti di opere barocche come esecutore di basso continuo e come solista.
Ha lavorato e lavora con Il Conserto Vago (dir. Massimo Lonardi), Sacro & Profano, Accademia Serenissima di Venezia, Cappella Leopoldina di Graz, Ensemble Chiaroscuro (dir. Nigel Rogers), Tolzenknabenchor, Orchestra della Radio Svizzera di Lugano (dir. Diego Fasolis), Accademia degli Invaghiti di Mantova, I Solisti Veneti, Orfei Farnesiani, Ensemble More Maiorum (dir. Peter Van Heyghen), Concerto Romano (dir. Alessandro Quarta), Delitiae musicae (dir. Marco Longhini), L’Astrée (dir. Giorgio Tabacco), Academia Montis Regalis (dir. Alessandro De Marchi), Concerto Italiano (dir. Rinaldo Alessandrini) etc.
Nel 1992 ha fondato l’ensemble Laus Concentus con il quale ha effettuato incisioni discografiche e concerti in Italia ed Europa.
Ha partecipato fra l’altro a diverse produzioni teatrali fra cui Orfeo di Monteverdi (Teatro Regio di Torino, dir. Corrado Rovaris), Gli amori di Apollo e Dafne di Cavalli (Teatro della Fortuna di Fano, dir. Alessandro De Marchi), Johannes-Passion (Teatro Regio di Torino, dir. Christophe Rousset), Juditha Triumphans (Accademia di Santa Cecilia, dir. Alessandro de Marchi) etc.
Ha partecipato a incisioni discografiche con prestigiose etichette quali Opus 111, Tactus, Naxos, Symphonia