L’associazione Napolinova propone domenica 11 febbraio 2018, alle ore 11.30, nella Sala della Loggia del Maschio Angioino, “Omaggio al Violoncello”, in cui avremo modo di conoscere questo fantastico strumento sia chiacchierando con il M° Giovanni Gnocchi, solista di fama internazionale e docente al Mozarteum di Salisburgo, sia ascoltando alcune delle più belle pagine dedicate dai più grandi compositori a questo strumento, eseguite dai giovani talenti venuti da tutta Italia (Lombardia, Lazio, Sicilia.
Al pianoforte ad esaltare la bravura di questi talenti ci sarà il M° Gaetano Santucci, pianista e compositore di grande raffinatezza.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Info:
347.8430019
info@associazionenapolinova.it
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Giovanni Gnocchi
Giovanni Gnocchi laureato ai Concorsi violoncellistici internazionali Primavera di Praga, Antonio Janigro di Zagabria, laureato in duo al Parkhouse Award di Londra e vincitore in trio del 1° Premio al Concorso “F. J. Haydn” di Vienna, Giovanni Gnocchi ha debuttato come solista assieme a Yo-Yo Ma, che di lui ha detto: “ho avuto l’onore di suonare con un giovane meravigliosamente pieno di talento, che darà un grande contributo alla musica ovunque egli vada”.
In seguito ha suonato come solista sotto la direzione di Gustavo Dudamel, Christopher Hogwood, Carlo Rizzi, Pavel Despalj, Daniele Giorgi, Stefano Pagliani, all’Hong Kong Arts Festival, Mozarteum Salzburg, Wiener Konzerthaus, Essen Philharmonie, Rosengarten di Manheim, Kurhaus di Wiesbaden, Lisinki Hall di Zagabria, ecc.
Giovanni si è imposto sulla scena internazionale anche vincendo nel 2002 il posto di Primo Violoncello solista alla Camerata Salzburg, con cui ha suonato per 8 anni consecutivi, anche come solista e camerista, nelle maggiori stagioni internazionali, dal Musikverein di Vienna al Lincoln Center di New York, al Tanglewood Music Festival, Kennedy Center di Washington, Concertgebouw di Amsterdam, Parco della Musica di Roma, Symphony Hall di Birmingham, Menuhin Festival Gstaad, SemperOper Dresden, e lavorando in stretta collaborazione con musicisti quali Leonidas Kavakos, Murray Perahia, Gil Shaham, Franz Welser-Moest, Sir Roger Norrington.
Durante la stagione 2011-2012 ha ricoperto il ruolo di Guest Principal Cellist alla Royal Philharmonic Orchestra di Londra suonando sotto la direzione di Daniele Gatti, dopo aver già collaborato come primo violoncello ospite nella Philharmonia Orchestra di Londra, Orchestra Mozart con Claudio Abbado, Münchner Philharmoniker, Mahler Chamber Orchestra con Daniel Harding, Sydney Symphony con Vladimir Ashkenazy, Bamberger Symphoniker con Jonathan Nott, Co-Principal Cellist nella London Symphony con Valery Gergiev.
Dal 2008 è membro stabile della Lucerne Festival Orchestra di Claudio Abbado, con cui si è esibito anche in formazioni cameristiche con i Solisti della Lucerne Festival Orchestra alla KKL di Lucerna e in rappresentanza dello stesso Lucerne Festival nella nuova sala Ark-Nova a Matsushita in Giappone.
Fondatore del Quartetto di Cremona nel 2000 e del David Trio nel 2003, con essi ha vinto premi in concorsi cameristici internazionali in Europa e USA.
Premiato dal Borletti-Buitoni Trust di Londra (presieduto da Mitzuko Uchida), laureato ai concorsi “Vittorio Gui” e “Premio Trio di Trieste” e vincitore in duo con Mariangela Vacatello dell’Audience Prize della Wigmore Hall, si è esibito presso i più importanti festival europei anche con i membri del Quartetto Hagen, Leonidas Kavakos, Andrea Lucchesini, Marco Rizzi, Aleksander Madzar, Mahler Chamber Soloists, Diemut Poppen, Barbara Bonney, Christine Schaefer, Thomas Riebl, Howard Shelly, e ha suonato in duo con Alexander Lonquich per le Serate Musicali di Milano e l’Unione Musicale di Torino.
Dal 2009 suona in duo con la pianista Chiara Opalio, con cui si è esibito per alcune tra migliori stagioni italiane.
Gli appuntamenti recenti lo hanno visto protagonista di un tour coi sestetti di Brahms con L. Kavakos, col Triplo di Beethoven assieme a Piernarciso Masi e Paolo Chiavacci, diretti da Daniele Giorgi, le Variazioni Rococò con i Musici di Parma, il debutto con un concerto solistico presso il Festival “Alfredo Piatti” di Bergamo, concerti in duo e trio con Alexander Lonquich e Ilya Gringolts, altri concerti da camera con Pierre Amoyal, Wolfram Christ, Lukas Hagen, JensPeter Maintz, Jennifer Stumm, Esther Hoppe, Cristian Budu, Joseph Conyers, Alessio Bax, il Concerto di Dvořák sotto la direzione di Stefano Pagliani, esibizioni solistiche con Mario Brunello.
Nel 2012, a seguito di un concorso internazionale, Giovanni è stato scelto come il nuovo Prof. di Violoncello della Univeristät Mozarteum di Salisburgo.
Giovanni ha studiato con Rocco Filippini e Mario Brunello, e si è diplomato al Conservatorio di Rovigo con lode sotto la guida di Luca Simoncini.
Ha completato i propri studi frequentando a lungo le lezioni di Enrico Bronzi e per due anni con Clemens Hagen, frequentando nel contempo le Masterclass di H. Schiff, S. Isserlis, A. Meneses, D. Geringas, N. Gutman, G. Hoffman, F. Helmerson, P. Muller, F. Rados, F. Rossi, P. Farulli, A. Nannoni, Trio di Trieste, M. Jones, H. Beyerle, G. Takacs-Nagy, il Trio Altenberg Wien. Suona un violoncello Balestrieri della Maggini Stiftung e un arco di Giovanni Lucchi.