Venerdì 15 dicembre, alle ore 19.00, presso il Museum Shop & Bar (Largo Corpo di Napoli, 3), nell’ambito dell’Autunno Barocco di Convivio Armonico 2017 – Musica antica nel Corpo di Napoli, Area Arte Associazione presenta Pina Cipriani in “Quanno Nascette Ninno ed altre storie” con Egidio Mastrominico (violino), Renata Cataldi (flauto), Marco Gesualdi (chitarra), Giacomo Pedicini (basso)
In programma musiche di S. Alfonso Maria de’ Liguori e della tradizione natalizia
Costo del biglietto: 10 Euro con degustazione
Per Info
Area Arte Associazione
3472430342
lemusi@libero.it
www.areaarte.eu
Museum Shop & Bar
Largo Corpo di Napoli, 3
389 11 94 169
www.museum-shop.it
Venerdì 15 dicembre al Museum Shop di Largo Corpo di Napoli ritorna Pina Cipriani “live” con i suoi musicisti con “Quanno Nascette Ninno ed altre storie” e ritorna l’autentico spirito del Natale a Napoli nella storia e nella contemporaneità, tra ricorrenza e commemorazione attraverso la tradizione colta e popolare a partire dal cantico di S. Alfonso Maria de’ Liguori cantato dalla sua prima e insuperabile interprete per una proposta densa di emozioni
Pina Cipriani
Ha una reputazione internazionale come cantante ed attrice per la sua unica cifra interpretativa e per il suo lavoro di recupero e diffusione della canzone napoletana antica e contemporanea.
La sua attività artistica ha inizio negli anni settanta con il gruppo “Bentornato Mandolino”, fondato da Franco Nico e con gli arrangiamenti di Raimondo Di Sandro, diventato subito gruppo di riferimento in quegli anni per la riscoperta del mandolino e per una interpretazione rigorosa del repertorio della canzone napoletana; con il gruppo compie numerose tournée ed incide per la Fonit Cetra.
Nel ‘77 interpreta ed incide in prima esecuzione mondiale sempre per la Fonit la versione integrale di “Quando nascette Ninno” di S. Alfonso Maria de’ Liguori, interpretata anche nel ‘91 in Piazza del Plebiscito a Napoli alla presenza di Papa Wojtyla.
Numerosi spettacoli la vedono protagonista della rinascita della Canzone Napoletana classica e per la costituzione di un nuovo repertorio contemporaneo, affiancando a questa il lavoro di ricerca sul repertorio dell’entroterra campano, ricordiamo “Antonio De Curtis in arte Totò”, “Il sud non è forse”, “RONA”, “Momenti, viaggio nei sentimenti’, “Tiempe Sciupate” con Enzo Moscato, lo storico “Rosa, Preta e Stella”, “MAMA”, “Cantami o Diva”, “Chesta è la Terra mia”, “La forza del dialetto”, “Song’s Eduardo”, “Chist’è nu filo d’erba e chill’è ‘o mare” fino al recente “Napolinscena”.
Pina nella sua lunga carriera ha tenuto concerti in Italia, tra gli altri alla Biennale di Venezia, a Cagliari, a Torino, Siena, Brindisi, al Teatro Flaiano e al Parioli di Roma, al Festival Città Spettacolo di Benevento, al Teatro di Corte della Reggia di Caserta, al Festival delle Ville Vesuviane, ed all’estero, in Francia al Festival di La Rochelle, ad Avignone e al festival del Teatro Europeo di Grenoble, al Centre George Pompidou di Parigi per il Festival Quartier d’été, all’Istituto di Cultura Italiano di Parigi, in Svizzera in Germania in Turchia ed in Grecia all’Istituto di Cultura Italiano di Salonicco.
Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive, lo spettacolo “RONA” è stato registrato e teletrasmesso in quattro puntate da Rai Tre, mentre lo spettacolo “Tiempe Sciupate” con Enzo Moscato è stato registrato e trasmesso da Radio Tre.
In campo cinematografico ha partecipato ai film “Libera” di Pappi Corsicato, “Baby Gang” di Salvatore Piscicelli e “Il resto di niente” di Antonietta De Lillo.
La sua discografia, edita da Fonit Cetra, Polo Sud e da CPS, vanta dieci Cd che sono vere e proprie incisioni di riferimento nell’interpretazione della canzone napoletana antica e contemporanea, dove Pina si esalta nelle interpretazioni del canzoniere composto per lei da Franco Nico.
Per la produzione dei suoi spettacoli e CD ha collaborato con poeti e musicisti napoletani quali Salvatore Palomba, Franco Nico Giuseppe Liuccio, Daniele Sepe, Marcello Colasurdo, Piero De Asmundis, Paolo Raffone, Raimondo Di Sandro, Giacomo Pedicini.
Nella sua lunga carriera, ad una intensa attività artistica Pina ha sempre affiancato la direzione del nucleo artistico ed organizzativo del Teatro Sancarluccio, storico spazio di sperimentazione e di nuova drammaturgia che ha sempre definito come la sua casa d’arte, dalla fondazione nel 1972 insieme a suo marito Franco Nico, compositore, cantautore e regista, al 2013.
Nel ’78 crea la Compagnia del Sancarluccio che da allora ha prodotto tutti i suoi spettacoli/concerti.
Ai numerosi riconoscimenti collezionati nel corso della sua lunga carriera, Pina ha aggiunto nel 2010 il prestigioso Premio “NIKE” per lo spettacolo “Cantami o Diva”, insignito da una giuria composta dai critici teatrali e musicali di tutte le testate giornalistiche napoletane, quale miglior spettacolo musicale della stagione teatrale 2009/10, sempre nel 2010 il Comune di S. Anastasia ha voluto rendere omaggio alla sua arte con un premio alla Carriera, per finire nel 2013 con l’assegnazione alla quinta edizione del Premio Landieri del Premio speciale alla Carriera attribuito “per una carriera straordinaria, per essere stata negli anni interprete e cantante, per il lavoro al Teatro Sancarluccio, per una vita dedicata al teatro”.
Nel 2014 Pina ha festeggiato i 50 anni di carriera con un concerto/evento alla Domus Ars di Napoli circondata da molti degli storici musicisti che la hanno accompagnato in un eccezionale serata di musica.
Nel marzo 2015 è stata insignita del premio “Eccellenze Casalesi” dall’amministrazione Comunale di Casal di Principe “Per aver dato lustro alla sua terra”.
Oggi Pina canta ancora Napoli principalmente nel Centro Storico di Napoli, presso il “Museum” di Largo Corpo di Napoli eseguendo e facendo conoscere il canzoniere composto per lei dal marito Franco Nico su testi di Totò, Eduardo, Liuccio, Lanzetta.
Di recente sono stati ristampati a cura di Area Arte Associazione i cd “Quando nascette Ninno”, “Rosa, Preta e Stella” e “Pina Cipriani Canta TOTO’” in occasione delle celebrazioni della scomparsa.
Lo scorso 21 settembre le è stato assegnato il Premio CIF dal Centro Italiano Femminile sezione di Cimitile “Riconoscimento a Donne che con la loro attività hanno dato volto, forma e valore al mondo femminile”.