Giovedi 27 luglio, ore 18.30, a Punta Campanella, loc. Termini – Massa Lubrense appuntamento con Concerto al Tramonto che ospita il Maurizio Di Fulvio Trio, composto da Maurizio Di Fulvio (chitarra), Alessia Martegiani (voce) e Ivano Sabatini (contrabbasso).
In programma “Musica per gli Dei”: musiche ispirate ai suoni ed immagini della natura con brani Country, Latin, Pop Song, Brazil, Napoli, splendidamente e sapientemente arrangiati da Maurizio Di Fulvio.
Un mix di accostamenti singolari, attraverso l’interpretazione elegante e trascinante dello “choro brasileiro” e della tradizione napoletana e, allo stesso tempo, eclettica e pulsante attraverso l’esecuzione di standard “jazz e pop songs
L’evento, inserito nella rassegna “Musica e Natura: La bellezza diventa occasione di incontro”, organizzata dall’Assessorato al Turismo del Comune di Massa Lubrense (nella persona dell’ Assessore Avv. Giovanna Staiano) in collaborazione con la “S.C.S. Società dei Concerti Sorrento” diretta dal Maestro Paolo Scibilia.
Ingresso libero
Ritrovo a Piazza Termini alle 18.15 (munirsi di scarpe comode e stuoia)
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Giovedì 27 luglio 2017 – ore 18.30, Punta Campanella (Massa Lubrense – Loc. Termini)
Concerto al Tramonto – “Musica per gli Dei”
Programma
Antônio Jobim (1927-1994): Chega de saudade
Sting (1951): Fragile
Alfredo Viana “Pixinguinha” (1897-1973): Carinhoso
Eduardo Di Capua (1865-1917): I’ te vurria vasà
Astor Piazzolla (1921-1992): Oblivion
Maurizio Di Fulvio (1964): Shaker
Luiz Bonfá: (1922-2001): Manhã de Carnaval
Heitor Villa-Lobos (1887-1959): Bachiana brasileira n. 5
Ernesto Nazareth (1863-1934): Odeon
Antonio De Curtis (1898-1967): Malafemmena
Stevie Wonder (1950): Isn’t she lovely
Consuelo Velázquez (1916-2005): Bésame mucho
Roberto Menescal (1937): O Barquinho
Salve D’Esposito (1903-1982): Anema e core
Zequinha de Abreu (1880-1935): Tico-tico
Maurizio Di Fulvio Trio è gruppo d’avanguardia, tra i più importanti della scena internazionale, in cui predominano eleganza strumentale, equilibrio tecnico-esecutivo e sound inconfondibile. Costituito da musicisti dalla solida preparazione e dotati di equilibrato senso dell’estetica musicale, si esibisce in performance intense e cariche di pathos.
Il suo lieder, Maurizio Di Fulvio, ha ricevuto elogi da importanti testate giornalistiche e la critica specializzata lo considera tra i chitarristi più interessanti della scena internazionale, definendolo: … “versatile ed eclettico, dal temperamento caldo e spontaneo, abile improvvisatore e raffinato arrangiatore”, …“capace di leggere e restituire con la medesima forza ed intensità linguaggi assolutamente diversi”, …“la sua esecuzione, a volte grintosa ed energica, altre volte raffinata ed ornata, sempre in bilico tra rispetto della tradizione e innovazione”, …“è sorretta da un’innata eleganza strumentale”, …“un’autentica saudade swing e fragranze mediterranee aleggiano nei brani incisi negli album: Sweety notes (2000), Mediterranean flavours (2003), A flight of fugues (2004), On the way to wonderland (2007) e Carinhoso (2010)”,…“nell’itinerario artistico confluiscono il jazz nero, il jazz latino, il rock, le tinte del classico e la sensibilità di un’interprete che coniuga in sé una tecnica solida e una raggiante vena compositiva”, …“Di Fulvio assembla con il suo strumento un incredibile mosaico di note, spadroneggia sulle corde, si confronta egregiamente con maestri di calibro mondiale, arrangiando liberamente brani celebri di Gillespie e Jobim, Santana e Metheny, Porter e Pastorius e ancora Bach e Duarte, e rivela soprattutto le sue ottime doti di bravo compositore”.
In concerto si presenta con il suo collaudatissimo trio composto da Ivano Sabatini, contrabbassista esperto e dalla solida preparazione, che passa da accompagnatore a voce solista, creando atmosfere ricche di bellezza melodica e pregevole musicalità, e Alessia Martegiani, una delle voci italiane più richieste ed apprezzate a livello internazionale.
Si avvicina giovanissima alla musica con lo studio del pianoforte e del canto.
Approfondisce a lungo la musica contemporanea e in particolare i ritmi e le sonorità latino-americane e afro-americane, effettuando tournée in Brasile, dove collabora con importanti musicisti e si produce in esperienze live e in studio.
Ha studiato improvvisazione jazz con J. Clayton, J. Taylor, A. Jackson e si è laureata all’Università DAMS di Bologna.
Il programma del concerto, attraverso accostamenti singolari, presenta un’interpretazione elegante e trascinante dello “choro brasileiro” e della tradizione napoletana e allo stesso tempo eclettica e pulsante attraverso l’esecuzione di standard “jazz e pop songs”.
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