Si chiamano “Donatori di Musica” e sono una rete di volontari – medici, infermieri e oltre 300 musicisti – che da anni organizza stagioni di concerto gratuite in alcuni ospedali italiani.
Obiettivo: una nuova cultura della cura che avvicini medico e paziente e umanizzi la terapia attraverso la bellezza e le emozioni della musica.
La loro preziosa attività coinvolge molti celebri nomi del pop e della “classica”.
Tra questi, il pianista pisano Maurizio Baglini: al suo attivo una carriera solistica internazionale che da anni lo porta a esibirsi in sedi prestigiose quali l’Accademia Nazionale di S. Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, la Salle Gaveau di Parigi e il Kennedy Center di Washington.
Baglini torna nella sua città proprio in veste di testimonial dei Donatori di Musica e martedì 31 maggio al Teatro Verdi offrirà un concerto il cui ricavato permetterà al Policlinico pisano di acquistare un pianoforte e aprire una sezione di Donatori di Musica.
In programma musiche di Beethoven, un autore molto caro al pianista che eseguirà quattro celebri Sonate: op. 10 n. 2 in fa maggiore, op. 57 “Appassionata”, op. 27 “Al Chiaro di Luna”, op. 53 “Waldstein”.
Il concerto è intitolato “Alla memoria del dott. Biagio Conte” di cui Baglini era grande amico.
Con la collaborazione del Teatro Verdi di Pisa, il patrocinio del Comune di Pisa e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana e il contributo di Rotary Club Pisa, Rotary Club Pisa Galilei, Rotary Club Pisa Pacinotti.
Biglietti € 20,00 intero; € 10,00 ridotto giovani under 26 presso Biglietteria Teatro Verdi e i canali del circuito Vivaticket.it
“Alcuni anni fa, un caro amico, e stimatissimo collega, Roberto Prosseda, mi contattò per parlarmi di una nuova iniziativa a scopo benefico: donare musica a chi ne ha bisogno. In realtà, sin dall’antichità la musicoterapia è una realtà concreta esistente: l’epica greca, attraverso aedi e rapsodi, parla degli effetti insostituibili che la musica fornisce a chi soffre. Andai a suonare a Carrara, nel reparto oncologico, con Silvia Chiesa, violoncellista, mia compagna anche nella vita. Dopo aver conosciuto Maurizio Cantore, oggi Presidente di Donatori di Musica, cominciammo a parlare della necessità di rendere capillare questo modus operandi di noi musicisti. Oggi, volendo quindi ricordare Biagio, medico e musicista , musicofilo puro, appassionato di cultura classica in senso lato, abbiamo l’opportunità di far nascere anche a Pisa, la mia città natale a cui sono molto legato, un reparto di Donatori di Musica. Sarà una maniera permanente di offrire , grazie alla presenza stabile di un pianoforte e attraverso regolari calendarizzazioni di concerti, dei momenti musicali di qualità con artisti di livello mondiale che vorranno dare il proprio contributo a titolo completamente gratuito per una causa benefica”.