Lunedì 20 febbraio a Bologna il Primo Convegno Nazionale organizzato dall’Associazione Cantori Professionisti d’Italia

I cantanti lirici italiani organizzati in una vera e propria associazione, Cantori Professionisti d’Italia, dedita alla salvaguardia e alla promozione del teatro d’opera quale eccellenza culturale del nostro paese, hanno organizzato un Convegno Nazionale dal titolo “Opera Renaissance”, in programma lunedì 20 febbraio 2012, al Teatro Guardassoni di Bologna (presso l’Istituto S. Luigi), a partire dalle ore 14.00.
Nella consapevolezza del ruolo di primo piano che l’opera lirica riveste in Italia e all’estero nell’ambito dei Beni Culturali, in occasione del Convegno, il C.P.I. lancerà ufficialmente la candidatura dell’Opera Italiana a Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO.

L’incontro, patrocinato da Federculture, è volto a incentivare lo scambio costruttivo fra i professionisti del settore musicale, interlocutori culturali e dell’ambito economico di rilievo al fine di ipotizzare nuovi modelli di produttività e di progettare percorsi virtuosi di riforma etica, orientata allo sviluppo sostenibile, per il futuro del teatro d’opera in Italia.

Il tavolo di discussione verterà su argomenti d’interesse per tutti gli operatori del settore, e in particolare su:
gli aspetti normativi, ed economici legati al mondo dello spettacolo
l’opera lirica intesa come modello culturale
i nuovi linguaggi e le nuove tecnologie dello spettacoli

Coordinatore dell’evento sarà il critico musicale, Lorenzo Arruga
.
Fra i relatori del convegno Daniele Abbado, regista e direttore della Fondazione “I Teatri” di Reggio Emilia, Francesco Ernani, sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna, Maurizio Roi, presidente della Fondazione Arturo Toscanini, Davide Livermore, cantante lirico e regista, programmatore teatrale, il Prof. Giovanni Puglisi (Presidente Commissione UNESCO per l’Italia, Presidente del Banco di Sicilia, Rettore dell’Università Iulm di Milano), l’Avv. Geo Magri (giurista, esperto in normative dello spettacolo), la Dott.ssa Anna Monteverdi (esperta in Teatro multimediale), la Dott.ssa Francesca Bruni (Ass.ne Art Valley, esperta in fundraising), il M° Michele Pertusi (cantante lirico), il M° Francesco Micheli (regista e neodirettore artistico Sferisterio Opera Festival), Dott. Giuseppe Oldani (Presidente associazione agenti italiani ARIACS), Prof. Luigi Maria Sicca (Organizzazione Aziendale e Gestione delle Risorse Umane, Università degli Studi di Napoli Federico II), il M° Angelo Gabrielli (agente lirico, docente di management dello spettacolo) e molti altri esponenti di spicco del teatro d’opera italiano.

L’associazione denominata Cantori Professionisti d’Italia è stata fondata ufficialmente il 16 Marzo 2011, e ad oggi conta, tra i suoi iscritti, più di 150 cantanti lirici di fama internazionale, dalle nuove leve ai veterani e, in seguito a una lettera-petizione presentata al Presidente della Repubblica Napolitano, ha raccolto più di 4000 adesioni, tra cantanti, attori, musicisti, musicologi, giornalisti, appassionati e svariate personalità del mondo della cultura e dello spettacolo.

Tre gli obiettivi che intende perseguire:

1. Promuovere un cambiamento nel mondo culturale e musicale;
2. Dar vita a una nuova realtà che rafforzi lo spirito di appartenenza, e rappresenti un punto di riferimento per gli obiettivi e i diritti di una categoria di professionisti del canto;
3. Sensibilizzare l’opinione pubblica a fronte di una diffusa incomprensione che accompagna gli artisti nella prassi del loro lavoro
.

L’Associazione desidera inoltre approfondire e proporre i temi di una riforma etica, oltre che economica, del teatro d’opera, per sviluppare valore e qualità innanzitutto e contrastare una produttività volta al consumo, al sensazionalismo dell’evento fine a se stesso, a una sopravvivenza legata ai numeri e non alle idee, ai progetti, al sostegno e alla tutela delle professionalità. L’opera oltre ad essere forma d’arte totale che coinvolge una moltitudine di saperi e competenze, è veicolo di cultura italiana nel mondo e i cantanti lirici sono suoi ambasciatori.

In questi primi mesi il C.P.I. ha già avviato una campagna informativa su larga scala partecipando tra l’altro alla trasmissione televisiva “Zelig” su Canale 5 (circa 6 milioni di spettatori), cui hanno fatto seguito flashmob a Firenze, Torino, Genova e Roma.
Parallelamente ha iniziato un’intensa attività di ricerca e analisi comparata dell’attuale sistema produttivo delle Fondazioni Liriche in Italia e alcuni teatri d’opera europei; intrapreso un’indagine normativa relativa alle tipologie di inquadramento dei contratti di scrittura artistica privata e collettiva, e un approfondimento relativo alle tematiche previdenziali e fiscali specifiche del settore per offrire servizi di consulenza legale commerciale e finanziaria ai soci.

Ufficio stampa
Chiara Bazzani
Massalia Comunicazione
chiara.bazzani1@gmail.commassaliacomunicazione@gmail.com
cell: + 39 328 8021826

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