Venerdì 11 novembre la Gioventù Musicale propone una maratona all’insegna del numero uno

Nel secondo dei suoi Concerti Aperitivo, venerdì 11 novembre, sera di San Martino e bizzarra data fatta di “tutti 1”, la Gioventù Musicale di Modena punterà i riflettori su giovani interpreti di talento, per il lungo doppio concerto La compagnia dei numeri primi.
Si alterneranno sul palco dell’Auditorium Marco Biagi quattro giovani e giovanissime promesse italiane – i pianisti Jan Hugo, Viviana Lasaracina, e i violinisti Laura Marzadori e Paolo Tagliamento – e un Maestro della tastiera già affermato, nonostante l’età non molto più avanzata dei suoi più giovani colleghi: Olaf John Laneri.
Il programma attraverserà, complessivamente, duecento anni di storia della musica, da J. S. Bach a Claude Debussy.
Il concerto dedicato ai “numeri primi” della musica inizierà alle 18.20 e finirà alle 23.23, cifre che, di per sé o sommate tra di loro, ci riconducono inesorabilmente al numero del giorno, l’11.
Gli ospiti della serata, che si svolge grazie al sostegno dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena all’intera stagione della GMI, rappresentano alcune eccezionalità del panorama musicale giovanile nazionale: Jan Hugo, classe 1984, diplomato all’istituto Vecchi-Tonelli di Modena, vero e proprio prodigio pianistico, il quattordicenne Paolo Tagliamento, selezionato dalla sede nazionale della Gioventù Musicale d’Italia come violinista di grande talento, la pianista Viviana Lasaracina allieva di Benedetto Lupo, che si è già esibita in numerose stagioni concertistiche di rilievo, Laura Marzadori, bolognese, tra le migliori promesse violinistiche italiane, allieva dell’Accademia e spesso componente dell’Orchestra Mozart, e Olaf John Laneri, pianista ospite della GMI modenese già nel 2004, per il festival Chopiniamo.

La Gioventù Musicale azzarda e gioca con i numeri (1 e 11) anche nel programma.
L’evento sarà aperto dall’esecuzione dello Studio Trascendentale n. 11 di Liszt in re bemolle maggiore, Harmonies du soir (Armonie della sera), proseguirà con la Partita n.1 in si minore BWV 1002 per violino di J. S. Bach, componimento dalla grande complessità virtuosistica, dalla raccolta Sei Solo a Violino senza Basso accompagnato del 1720, entrata nel novero dei capolavori assoluti a partire dall’epoca romantica.
Il programma approda all’impressionismo con il Debussy delle Images vol. I, una composizione che risalta per le combinazioni armoniche, i colori, la tecnica, paradigma dell’inconfondibile stile pianistico del compositore francese, e pietra miliare per il futuro della musica contemporanea e del jazz.
Infine, due spaccati della vita compositiva di Beethoven: la celeberrima, anche per il risvolto letterario tolstoiano, Sonata a Kreutzer op. 47 per violino e pianoforte e la Sonata op. 111 per pianoforte, estrema e visionaria composizione pianistica del genio di Bonn, anch’essa ispiratrice di una grande pagina letteraria di Thomas Mann, oltre che di fiumi di parole sulla sua originalità artistica .
L’alternanza degli interpreti sul palco dell’Auditorium Marco Biagi consentirà l’ingresso del pubblico anche tra un brano e l’altro e, così, sarà possibile “degustare” il lungo e non-formale appuntamento anche a tappe.
Nel costo del biglietto – da 10 a 15 euro – è infatti compreso il buffet, dalle ore 20 alle 21, con piatti a base di prodotti del territorio e del commercio equo e solidale.
Naturalmente, vista la data della serata, non mancheranno le castagne: in numero di… 11 a persona. L’appuntamento con il gusto è curato dall’azienda Curanatura, dall’Azienda vinicola Boni di Pazzano, dall’enoteca Compagnia del Taglio e dalla Bottega d’Oltremare.

I biglietti (da 10 a 15 euro) sono in vendita un’ora prima del concerto e presso la sede della GMI dal martedì al venerdì, dalle 17.00 alle 19.30 e il sabato dalle 10 alle 12.30.

Ufficio GMI:
Modena, Rua Muro 59
Tel.: 059 9781690
e-mail: info@gmimo.it.
Solo il giorno del concerto: 331 3345868

Ufficio stampa MASSALIA
Cecilia Brandoli
e-mail: massaliacomunicazione@gmail.com
cell.: 333 21 67122

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Programma

Venerdì 11 novembre, ore 18.20 – Auditorium Marco Biagi
Concerto aperitivo “La compagnia dei numeri primi”

Jan Hugo, pianoforte
Paolo Tagliamento, violino
Viviana Lasaracina, pianoforte
Laura Marzadori, violino
Olaf John Laneri, pianoforte

Ore 18.20
Franz Liszt (1811-1886)
Studio trascendentale n. 11 (Jan Hugo)

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Partita per violino n. 1 BWV 1002 (Paolo Tagliamento)

Claude Debussy (1862 – 1918)
Images I (Viviana Lasaracina)

Ore 20.00
aperitivo tardivo: buffet offerto da GMI Modena, azienda Luigi Boni, Compagnia del Taglio, prosciuttificio Nini.

Ore 21.00
Ludwig van Beethoven (1770– 1827)
Sonata “a Kreutzer” op. 47 (Laura Marzadori – Olaf John Laneri)
Sonata n. 32, op. 111 (Olaf John Laneri)

Jan Hugo
Nato a Bloemfontein, in Sudafrica, nel 1991, Jan Hugo inizia lo studio del pianoforte con Claudine van Breda, e si distingue subito vincendo nella città natale a 12 anni la “Musicon Senior Primary Piano Competition” e la “Sanlam Music Competition” a Cape Town.
Continua poi gli studi in Italia con Francesco Cipolletta all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi-Tonelli” di Modena, dove si diploma nel 2010 sotto la guida del Prof. Giuseppe Fausto Modugno.
A 15 anni vince il concorso internazionale di pianoforte “Carlo Soliva” a Casale Monferrato e viene ammesso al Corso di Alto Perfezionamento all’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola, dove attualmente studia con Franco Scala e Boris Petrushansky.
Partecipa a Masterclasses con maestri internazionali del calibro di Michel Dalberto, Robert Levin, Jin Ju, Riccardo Risaliti, David Ascanio, Adam Wodnicki e Joseph Stanford.
Si esibisce in tutto il mondo come musicista da camera e come solista con Kwa-Zulu-Natal Philharmonic Orchestra, Johannesburg Philharmonic Orchestra e Cape Philharmonic Orchestra, oltre che con l’Orchestra dell’ Istituto “Vecchi-Tonelli” al Teatro Comunale di Modena.

Paolo Tagliamento
Paolo Tagliamento, violinista quattordicenne, a 7 anni intraprende gli studi di violino con Angelo Lovat presso la Scuola di Musica “Carlo Battel” di S. Pietro di Feletto (TV) e si perfeziona presso la Scuola Santa Cecilia di Portogruaro sotto la guida di Maria Caterina Carlini.
E’ primo classificato al Concorso Internazionale di violino e musica da camera Città di Pieve di Soligo. Frequenta l’Accademia Violinistica Europea di Castel San Pietro diretta da Pavel Vernikov.
A 11 anni vince il primo premio all’International Music Competition di Trieste ed è vincitore assoluto del Premio “Paolo Spincich” 2008. Nel 2009 segue la Masterclass tenuta da Mauricio Fuks ed Elena Mazor al Festival Internazionale di Eilat in Israele. Vince poi il primo premio assoluto al Concorso Internazionale “Giovani Musicisti” Città di Treviso.
Si esibisce come solista al concerto dell’Orchestra Giovanile “Zinaida Gilels”, diretta da Domenico Mason e al Festival Internazionale per giovani talenti “Assisi nel Mondo”, suonando con Laura Bortolotto e Masha Diatchenko.
Nel 2010 seguono tre Primi Premi Assoluti in Concorsi Internazionali e un Primo Premio all’AGIMUS di Padova.
Suona a Tolosa e riceve dal Sindaco di Pins – Justaret la Cittadinanza Onoraria.
Segue poi la Masterclass di Domenico Pierini e Corrado Bolsi e vince una borsa di studio alla “Rassegna Nazionale di Violinisti Studenti anno 2010” presso la Città di Vittorio Veneto.

Viviana Lasaracina
Viviana Lasaracina si diploma a 18 anni in pianoforte presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli sotto la guida di Benedetto Lupo, con cui studia ancora oggi, frequentando parallelamente corsi di perfezionamento con Berman, Balzani, Virsaladze, De Maria, Scala, Risaliti, Jasinski, Perticaroli, Somma, Lonquich.
Ottiene il Primo Premio assoluto in numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali e borse di studio.
Nel 2007 vince la Rassegna riservata ai Migliori diplomati d’Italia di Castrocaro Terme e si aggiudica il 2° posto al prestigioso concorso “Premio Venezia” alla Fenice.
Finalista del Concorso Pianistico Internazionale “F. Busoni” di Bolzano e selezionata al “Gina Bachauer International Artists Piano Competition” di Salt Lake City, nel 2009 vince il Premio per la migliore esecuzione della Musica Spagnola al concorso “Ciudad de Ferrol” e, nel 2011, si aggiudica le Audizioni indette dalla Gioventù Musicale d’Italia a Milano.
Suona con le migliori orchestre ed istituzioni, tra cui l’Orchestra della Magna Grecia di Taranto e l’Orchestra Ciudad di Granada.

Laura Marzadori
Laura Marzadori, classe 1989, si diploma al Conservatorio Martini di Bologna, città natale.
Tra i suoi prestigiosi insegnanti: Marco Fornaciari, Pavel Berman (Imola), Salvatore Accardo (Cremona e Chigiana di Siena, dove ha ricevuto per due anni consecutivi il Diploma d’Onore).
Ha seguito un corso di perfezionamento con Giuliano Carmignola nell’ambito delle attività dell’Orchestra Mozart.
Nell’ultimo anno ha partecipato a numerose masterclass col Maestro Zakar Bron.
Ottiene i massimi riconoscimenti in numerosi concorsi quali la Rassegna Nazionale “Andrea Amati” di Cremona, il Premio Nazionale delle Arti di Roma, il Concorso Internazionale Postacchini di Fermo e vince il Premio “Città di Vittorio Veneto”: è la più giovane vincitrice del Concorso dalla fondazione.
Da solista ha già collaborato con orchestre quali la Filarmonica Toscanini, l’Orchestra del Regio di Parma, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e l’Orchestra Regionale di Roma e del Lazio.
Si dedica anche alla musica da camera, suonando con musicisti quali Salvatore Accardo, Pavel Berman, Rocco Filippini, Bruno Canino, Antonio Meneses, Antony Pay e Bruno Giuranna.

Olaf John Laneri
Olaf John Laneri nasce a Catania, dove a 7 anni inizia gli studi musicali.
Consegue il diploma al Conservatorio di Verona sotto la guida di L. Palmieri; prosegue la sua formazione artistica a Bolzano con N. Montanari, a Parigi con M. Rybicki e all’Accademia Pianistica di Imola con P. Rattalino, R. Risaliti e F. Scala.
Nel 1998 vince il prestigioso concorso “F. Busoni” di Bolzano e nel 2001 ottiene il II premio al World Music Piano Master di Montecarlo.
Si esibisce per importanti stagioni in Italia e in Europa come solista e con orchestra (Orchestra dell’Arena di Verona, Symphony Orchestra di Tokyo, Orchestra Filarmonica di Montecarlo,Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano), collaborando con direttori quali Lawrence Foster, Tomas Hanus e Lior Shambadal. Ha suonato in prestigiosi festival, teatri e sale (Teatro Bellini di Catania, Sagra Malatestiana di Rimini, Radio della Svizzera Italiana a Lugano, Gasteig di Monaco, Salle Gaveau a Parigi, Festival Paderewski e Festival Chopin in Polonia).
Nel 2008 ha eseguito il Concerto n. 2 di Brahms con i Berliner Symphoniker alla Philharmonie di Berlino.
Il suo repertorio comprende, inoltre, l’intero corpus delle Sonate di Beethoven.
Le sue Variazioni di Brahms sopra un Tema di Paganini sono l’unica esecuzione di un italiano inserita nel CD pubblicato per festeggiare il Cinquantesimo del concorso Busoni
A. Cohen scrive nell’International Piano: “la migliore esecuzione dal vivo che abbia mai sentito”.
Laneri è stato ospite della GMI modenese il 15-5-2004.

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